“Il verde della tua veste e altri acconti” di Piero Chiara****
Avevo portato questo, in gita, da leggere. Perché sono racconti brevi, da corriere con dormicchiata fra, perché prima o poi voglio leggerli questi Racconti d'autore, perché è Piero Chiara e io i suoi racconti li ho trovati molto belli, perché era
“Storie di boxe” di Jack London***
Ho voglia di aggiornare il blog. Perché è un modo per non pensare troppo, e ora non ho voglia di pensare troppo. Un po' perché sono stanco - i fatti mi Parigi mi hanno tenuto sveglio - e un po' perché
"Fatti relativi al ritrovamento di un paginone di nudo in un romanzo Harmony" di Joe Lansdale***
E' il secondo, della nuova serie dei Racconti d'autore, e mancava, Lansdale, uno come Lansdale, alla prima serie, e non perché io straveda per, ché ormai, da un po' non lo leggo, anche se tanto ho letto. Mancava perché è un
“Un treno per l’inferno e altri racconti” di Giorgio Scerbanenco***
Un mese e passa, che non scrivo sul blog e questo articolo, forse, non ci finirà mai. Metto una data, una data che chissà, come sarò allora. Il bello di programmare i post, idea che ho sempre avuto da quando la uso,
"Un altro mare" di Claudio Magris
Le prostitute arrivano in quei giorni anche loro da tutto il paese, visto che per quarantott'ore le monete scorrono e traboccano fra le mani dei bovari come le more che nel bosco del San Valentin ci si metteva in bocca
"Amanti assassinati da una pernice" di Federico Garcia Lorca**
Questo è stato il Racconto d'autore dell'interruzione. Era talmente palloso che più provavo a leggerlo e meno ci riuscivo. Ora, dopo che ho deciso di finire di leggerli, siccome ho questi due bei post con tutto l'elenco e le relative recensioni, nonché,
“Garibaldi fu ferito. – E noi?” di Paolo Nori****
Ho letto questo libro per un motivo particolare e ho fatto bene. Prima il motivo, poi perché ho fatto bene. Avete presente che i libri per sembrare fighi sono cliccatissimi, no, in questi giorni? E io non so perché e in realtà
"Il ritorno" di Joseph Conrad****
Vi ricordate i racconti del Sole 24 ore? Quella bella collana che leggevo ogni domenica (no, okay, diciamo in settimana) quando uscivano (ogni domenica, quello sì).Ecco, era la mia vita lontana, e me ne sono lasciati indietro un paio forse
“Il banchiere anarchico” di Fernando Pessoa***
Orbene!Ho dormito un quartodorino, mentre ascoltavo Songs of faith and devotion, stupendomi di quanto è bello, e mentre leggevo un libro per bambini (in tre tranche, pensato come sono ridotto) e ora basta, ho voglia di aggiornare il blog prima
"A spasso con il mio sigaro e altri racconti" di Gay Talese**
Oggi c'era in edicola, e ve lo potete già vedere nel post appost, un racconto fatto di pezzi di Federico Garcìa Lorca, se vi interessa.Io però oggi avevo il mal di schiena.Anzi, ce l'ho ancora.Colpa indiretta di un vampiro, che