Une frambue
Une frambue! Smicjavie forsit Nadâl? Al mancjave pôc
Gialleggia fiero
Gialleggia fiero Principe dei tutoli Il tarassaco
Accartocciate
Accartocciate Battiti d'ali secche Vola l'autunno
Cieco lo sguardo
Cieco lo sguardo Ai rovi s'abbandona La vecchia casa.
“Alieni Coprofagi dallo Spazio Profondo” di Marco Crescizz (epub)***(*)
Questo è un libro di merda. Un ebook, di merda, per essere precisi. Lo ha scritto Marco Crescizz, si intitola Alieni Coprofagi dallo Spazio Profondo e lo ha pubblicato la Vaporteppa, e io vi dico due cose. La Vaporteppa è una casa editrice
Il leone e la gru
Un leone nero Da un deserto giallo Ha ruggito fiamme Su sei zampe forti e senza Ali o balzi È volato via. Una gru lucente Alta metri e metri Qualche decina Cigola piano Mastica vento Col collo vuoto e pieno Di bizzarre lampadine Lei non vola poverina Lei ha zampe Di cemento.
La moneta che compra la notte
Tutte le mie poesie cominciano Con la luna, Quando c'è Quando immaginata. Anche piccole Asimmetrie di parole, Anche quelle, Sono figlie dell'unica moneta Che vale abbastanza da comprare la notte Intera. Riesco a disegnare un portone che si chiude E l'intera città alle sue spalle Sulle palpebre serrate. Le mie? Le tue? Non so mai.
“L’uomo di Schrödinger” di Giovanni Marchese***
Miseriaccia lupa ladra lercia ludra e libellula! Ma sapete da quanto non leggo in ereader e da quanto tempo ho mollato a metà questo libro? Se-co-li! Perché? Boh
Il bacio dei dinosauri
Si stempera rapido Sopra un orizzonte talmente umano da arrossire Senza nemmeno un paio di guance Per trattenere la tramontana Che così scende a pungere le nuche E riempir le tasche, Laggiù e lassù, Il bacio dei dinosauri. Cacciano fuori le lingue vaporose, Protési, Vivi per fantasia, O pareidolia O perché ogni
Fros, frêt, ramascjis
Fros, frêt, ramascjis, La campagne sgardufide. Trop brut lâ a vore.