“Il banchiere anarchico” di Fernando Pessoa***
Orbene!Ho dormito un quartodorino, mentre ascoltavo Songs of faith and devotion, stupendomi di quanto è bello, e mentre leggevo un libro per bambini (in tre tranche, pensato come sono ridotto) e ora basta, ho voglia di aggiornare il blog prima
"Lo specchio cieco – Il capostazione Fallmerayer" di Joseph Roth**
Mentre è notizia di questi giorni che l'altro Roth, quello vivo, si è roth di scrivere, è notizia di questi giorni anche che ho finito di leggere questo Roth, diversamente vivo, dopo non so quanto che me lo tiravo avanti.Vi
"L'Immacolata concezione e altri racconti" di Alfred Döblin***
Ma io ve la dico subito e chiara: non li ho capiti del tutto, questi racconti di Alfred Döblin.Sono l'uscita di domenica scorsa e, così come farò con quella di ieri, l'ho cominciata a leggere subito, perché era fatta di
"Camera d'albergo" di Colette***
Indovinate? Ho liquidato questo Racconti d'autore di Colette! N° 63, tanto per dire, tenendo conto che adesso siamo arrivati al 68.E' che proprio questa piccolo cumulo sul mobiletto stava alzando troppo la cresta e io, supponente quale sono, ho pensato bene
"L'enigma" di John Fowles**
Dunque. Oggi c'era Lovecraft, in edicola col Sole 24 Ore.Lo dico solo per quelli che magari interessa e fanno ancora in tempo a. Quattro racconti: La strana casa nella nebbia, Il tempio, Aria fredda e La musica di Erich Zann. Tipo
"Il diavolo" di Lev N. Tolstoj**
Comprato e letto, questo numero 52 dei racconti ventiquattroriani, altro che cotto e mangiato.E così adesso mi sono fatto il gin tonic, ché sennò la tonica si sgasava, e con la cannuccia rosa e la fetta di lime sotto il
“Falsa partenza e altri racconti” di Arthur Conan Doyle***
Oggi, proprio oggi, è il compleanno di Arturo Conan Doyle. Anno 1859, per la precisione. E mi son detto, ma sì, dai, liquidiamo questo libercolo di racconti d'autore soleventiquattrorici con due parole e poi riponiamo questo numero 50 della serie.(Tra l'altro,
"La coppa di cristallo e altri racconti" di Bram Stoker**
Perdonatemi, perché vi ho invitato - last week - a comprare questa raccolta di tre racconti del solito Sole domenicale, quasi sicuro fossero belli, e invece, ahime, non mi sono piaciuti per nulla.Non è passata nemmeno una settimana, da quando
“Anime attardate. La tragedia della Musa” di Edith Wharton****
Sono sempre un po' combattuto quando c'è una pubblicazione di un qualcosa di datato, in questa collana.Da un lato mi viene da pensare che essendo racconti fuori copyright, spesso sia in lingua sia nelle versioni successive dei traduttori, li si
"Morfina" di Michail Bulgakov**
Ero contento, ci fosse Bulgakov.Contento perché Bulgakov, per me, è la faccia bella dei russi, assieme a Pelevin, e perché ho amato, enormemente amato, Il Maestro e Margherita, nonché sono stato ferocemente avvolto dai suoi due romanzi brevi Cuore di