“Fine” di David Monteagudo***
Allora. Mancano 5 minuti alle due e dovrei decisamente andarmene a dormire. Domani ho le solite otto ore di lezioni e vabbè
"Amanti assassinati da una pernice" di Federico Garcia Lorca**
Questo è stato il Racconto d'autore dell'interruzione. Era talmente palloso che più provavo a leggerlo e meno ci riuscivo. Ora, dopo che ho deciso di finire di leggerli, siccome ho questi due bei post con tutto l'elenco e le relative recensioni, nonché,
“Tutti mi danno del Bastardo” di Nick Hornby**
9 euro. Mi stavo chiedendo, ora, quanto costava 'sto racconto. Nove euro. Nove euro è tanto.Penso lo si possa scrivere, avendo un po' di mestiere e mettendoci un po' di cura, boh, diciamo in una due settimane (ma anche in
"Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico" di Luis Sepulveda**
Ora io diventerò impopolare.E me ne fotto. L'ho letto di proposito, questo libro, ed ero pure un pochetto prevenuto. Più o meno perché a) la gabbianella era caruccio ma non mi ha fatto impazzire e l'ho trovato stucchevole qb e molto
“Il libraio che imbrogliò l’inghilterra” di R. Dahl****
Mercoledì ero stanco.Avevo pedalato, la mattina, perché ultimamente per risparmiar benzina unisco l'utile al dilettevole e vado a fare la spesa in bici, con zainetto. Okay, ti sparisce la mattinata, è vero, e nel mio zainuccio decathlon non ci stan
"Roqueval" di Nina Berberova**(*)
Ma guardate, se domani esce il nuovo numero dei Racconti d'autore (Conrad, con Il ritorno) e io ho già letto il precedente, significa che ci si metteva poco.Ed è leggero, esile, con carattere più grandicello e 5-6 pagine bianche, e
"Bicchiere pieno e altri racconti" di John Updike****
Continua a venirmi in mente quella canzone dei Marlene, quando penso a questo autore. La canzone è Ricordo - già ve lo dissi - e non so perché quel verso mi è rimasto un po' addosso. Diceva: Un giorno la tua
"La distruzione di Kreshev" di Isaac B. Singer**(*)
Ieri notte era tardi, ero tornato dal mare e c'erano tanti, tanti grilli, e la sangria da spaccare, là, sepolta nel frigo, e faceva fresco e allora, siccome da mesi oramai non riesco a leggere - una volta a letto