KAHLOUBRHA (breve racconto fantastico)
Guardate che bello! No, non dico il quadro, dico vederlo lì nella cornice.Sì perché il regalo del papi ieri è stato farmi fare la cornice a questo brutto quadro, che ho dipinto perché mi andava di dare corpo d'olio su
“L’ultima estate” di Barbara Garlaschelli****
Allora, sto leggendo un libro brutto e faticoso. Colpa mia che me lo sono andato a cercare e sono stato ingannato. E per riuscire ad andare avanti ho deciso di liberare il comodino e leggere solo quello. Ma non ci
"Graffiti dog" di Eleanor Nilsson***
Son le tre passate da un quarto, è santa Caterina, stan passando un brano bello bellissimo di But for lushes (horse and I) e io ho la luce ikea solare da comodino ancora là fuori, sul tavolo del giradino, e
“Corri Matilda” di Simona Vinci**
Allora, è difficile non riuscire a finire di leggere un libretto da pochissime pagine come questo. Soprattutto se il libretto non ha niente di male, a livello di scrittura. Cioè
La strada punge
La strada punge, Le foglie sfrigolano, La sera cade.
Guancia scapola
Tu intenerita Dal grembo del sonno, Mi dormi addosso, Guancia scapola, Languido culmine in punta Di piedi, Il tuo fiato tiepido, Che scavalca le labbra. Tu neve. Briglia dei passi Che separano le valli Dai palpiti, Le carezze dalle forre, Senza criterio alcuno. Tu indocile, Musa sterile, Pascoli un gregge Di brividi Tra una mano e il seno.
"L'esperimento" di Eleanor Nilsson**
E oggi sì, l'ho letto, un librettino dei I Corti. E volete ridere? Non trovo la copertina. E siccome non mi va di portarmelo a casa dalla biblio, ché per farmi uno scan, non troverete la copertina ma vi metto un
“E chi porta le cicogne?” di Andrea G. Pinketts***
Tre volte per leggere questo piccolo racconto di Pinketts. Non perché ci si metta tanto, anche se il Pinchetti, come sa chi lo conosce, ha la caratteristiche che in certi pezzi non capisci un cazz, ma non vuoi rileggere. Tre volte, più
“Nikita” di Carlo Lucarelli***
E insomma, continuo con la serie di questi libri corterrimi. Ho cominciato Pinketts, che però siccome lo sto leggendo a voce altra mica l'ho finito, ché ogni volta ci addormentiamo come cinghiali, e allora mercoledì mi sono accorto che i Lucarelli
"Halloween… che fifa felina!" di Geronimo Stilton**
C'è una cosa che capisci subito lavorando per biblioteche: non passa giornata senza che tu non dia o veda reso uno o più libri di Geronimo Stilton.Se la Steel, o la Casati Modignani, o Camilleri o Deaver riescono a riempire