Novembre 2013

Tu intenerita Dal grembo del sonno, Mi dormi addosso, Guancia scapola, Languido culmine in punta Di piedi, Il tuo fiato tiepido, Che scavalca le labbra. Tu neve. Briglia dei passi Che separano le valli Dai palpiti, Le carezze dalle forre, Senza criterio alcuno. Tu indocile, Musa sterile, Pascoli un gregge Di brividi Tra una mano e il seno.