Quasi poesie

Ti pensavo,Proprio adesso,Sei venuta via come un ricordoDi labbra sul sessoSenza parole.Chiamami scioccoSe ho levato i chiodi ai quadriIn cui ti avevo dipintaEra solo per vederti cadere,Senza che tu ti possa ferire.Una penna legata ad un alberocresciuto troppo in alto.

Ridere e dormire.Di questo abbiamo bisogno per vivere.Sì,Il ciboCertoE il sessoAncora di piùSono meccanismi riproduttivi.Il sonno e il sorrisoInveceTengono in vitaGarantiscono il movimentoEsaudiscono e assecondano il cibo e il sessoSono loroIl loro cibo e il loro sesso.E non c'è altroNon

Io li ho visti!Erano vicini e guardavano nel mio bicchiereContando le calorie.Erano nell'auto di fiancoAd anticipare il verde.Parlavano ad alta voce per farsi sentireSenza rivolgersi a me.Li ho visti!Mentre fingevano di non vedermiMentre mi divertivo di più.

Qui tutti fanno le puzzeNessuno rideNessuno fa finta di nienteLe fanno e bastaUn filo comune che cuce i destiniNel loro ultimo tratto prima di qualcosaChe bello non sarà mai.Quando sali coi piedi sulla vitaPer passare dal vivereAl sopravvivereQui sono tutti