Abbandono
L'abbandonoHa le mani grandiE gli occhi socchiusi.
Al piano di sopra
Io vivo al piano di sopraMe lo rinfacciate quasi ogni giornoMutiCon le vostre frasi pesantiPiene di Io e di Me.Vivo al piano di sopraIn tante stanzeQuando chiacchiero sempre e non parlo maiQuando tengo per meLe cose mieE dimentico giù dalle
Profumo di cuore
Fare coseDire coseCercare coseAlla fineQuando l'ultima lancettaSprofonda nel cuscinoDel cuore non ti resta nemmeno il profumoSulle mani o sulle labbra.Hanno preso il suo postoLe cose di domaniI ricordi di ieriO troppo tempo fa.Giorni persiGranello di saleSciolto in pentole troppo capienti.
Organismi cellulari
Abbiamo distanzeChe la luna è uguale per tuttiSogni che stanno dentro ai cellulariIn compagnia dei piccoli passi che abbiam fattoDi quelli che faremoDi finestre e buonanottiChe conserviamo appena piùDel tempo che ci hanno rubato.
Nato maturo
A quest'ora la foschia tremaIl merlo scrive col becco nelle pozzanghere disseccateE il sabato ha ancora il sapore della sera prima,Ma un buongiornoAlmeno quelloNasce già maturo.
Stelle nel bagagliaio
Le guideSono lore il difetto maggioreDelle nostre indecisioni.Passo avanti passo indietroTutto il tempoStiamo lìPensando alle cose dell'elenco non fatteChe invece avremmo dovutoE pensando maiAlle non detteE che mai avremmo potuto.Così facciamo da guidaAi passi nostri lontaniDal soprapensiero e dalla curiosità.Abbiamo
Lo scrigno
Ci hanno insegnato a chiamare le cose per nomeA dargli un sensoUno dei cinque che abbiamoCi hanno insegnato a costruirleScegliendo qua e là i pezzi miglioriO quelli avanzati.Ma alcuni di noiNon tuttiHanno imparato altroCretetemiLi ho vistiLeggono tra le righeAccarezzano i
rovi sugli occhi
Rovi sugli occhiAlla finestraEntrano senza bussareAvevo un vetro, ma da anni non lo vedo piùAvevo un vetro, e non volevo diventasse uno specchio.Rovi sulle spineAspettanoDentro senza bussareSono fermi, non sono cattiviSono fermi, solo il vento li muove.Rovi alla finestraGuardano fuoriNessuno
Lasciato al millennio
Faccio gli elenchi. Uno via l'altro come i punti che hanno dentro.Cose da fare dentro altre cose da fare.Quando mi accontentereiDi fare delle cose.E negli elenchi compaio a pezziTracce che disperdo nel millennioLe unghieI capelliLa barba e le parole.Parole che