I Maestri del Colore, 16: Duccio
Voglio restituire questo Duccio, adesso che vado in Biblio a portare dei libri, compresi i due Raffaelli che ho già visto. Toulouse Lautrec e Giorgione invece me li tengo e saranno i prossimi. Duccio
I Maestri del Colore, 13: Raffaello (II)
Sono le due e zero uno, ho messo due piccoli cubetti di ghiacci nel rum, ascolto Come to daddy fino a poco fa mi stavo addormentando e invece ora ho voglia di chiudere questa giornata con qualche riga. Ho aggiornato il
I Maestri del Colore, 12: Raffaello (I)
Ecco, c'è una cosa che mi dispiace aver smesso di fare, oltre che leggere i vecchi dylan dog, la notte, quando non riesco a dormire, con il non lavorare più per biblio. Leggere i Maestri del colore, usandoli come spunto
Ciuffi (breve racconto horror)
Ciuffi Si sveglia in preda all'agitazione, con la bocca impastata, pulendosi i denti con la lingua. La sera prima, nascondendo la fasciatura sotto il tavolo, rintanata nella manica della felpa, ha masticato in fretta e s'è ficcato nel letto senza nemmeno usare lo spazzolino.
I Maestri del Colore (11-20)
I MAESTRI DEL COLORE (11-20) 11 Pieter Bruegel il Vecchio (1525-30-1569) Due scimmie incatenate (Olio su tavola, 20x23, 1562) Due scimmie Margherita e Rolando sedevano sul davanzale della stanza più alta della torre, incatenati. Da un angolo, il fetore delle loro feci aveva ormai saturato l'aria.
Ogni tre (breve racconto horror)
Ogni treUn refolo infila le dita sotto la maglietta e Rebecca rabbrividisce.Sua nonna giocava coi temporali, e sua figlia adesso è alla finestra, in attesa.«Che fai?»«Niente… mi piace la bufera», risponde la bambina, senza nemmeno voltarsi.Rebecca lascia cadere il discorso
I Maestri del Colore (1-10)
I MAESTRI DEL COLORE (1-10) 1 Andrea Mantegna (1431-1506) La battaglia degli dei del mare (Incisione, 283x826, 1470) 170/78 Franco aprì la porta e le grida lo investirono. Vide due seni rinsecchiti, agitati e stracciati come sacchi vuoti, dita spezzate e saldate in goffe pinne, mani
Maestri del colore, 10: Michelangelo
Da tanto ho questo Maestro del colore lì, muffito, che gironzola per comodini e scrivanie e tavoli e sedili, senza che lo legga. Eppure è il decimo numero, e la pagina con i dieci raccontini, secondo me è venuta proprio carina. Perché
Solo grilli e cicale (breve racconto horror)
Le sterrate di campagna sono dentro di noi: due strisce di terra battuta dai trattori, separate da una d'erba arida e impolverata. Ci abbiamo corso tutti, a piedi o in bicicletta, seguendo le traiettorie spezzate dai ramarri o spaventati da