Quei figli di puttana
Fermateli, quei figli di puttana. Si nascondono sugli alberi, In un cerchione infangato, Negli incroci inopportuni, Uragani minacciosi. E dietro uno piccolo Ne spunta uno grande. Fermateli, Perché hanno fame, Consumano, Stordiscono, Dilagano, Ricoprono del velo Della conquista. Hanno denti Da far rabbrividire, Conoscono lingue Che fanno inghiottire Il fiato, Vergano le parole Che aprono al conflitto. E allora fermateli, Quei
Pipì, giornale, tastiera, caffè
La pioggia è lieve, ma Su C'è un mare di cotone grigio e zuppo. Uniamo i puntini: pipì, giornale, tastiera, caffè. Passi e petali nelle scarpe del cuore, Un paracadute Stropicciato nella tasca davanti E un gatto Gigante sul letto: Il pelo cremoso, Le fusa una melodia Di respiri e le vibrisse
Dal dorso
Vivo in castelli di carte. Inchiodati con ferro Lucido I cuori alle picche; Bucati al centro I quadri; I fiori Colti dalle spine. E i jolly danzano Come fantasmi, A disagio, Agghindati di lenzuola E il tintinnio delle catene A legare le scale. Ma tu, Regina, Sei fuoco dalle lingue Dolci, Mano vincente, Un mazzo da mescolare E carezze Da disporre
"La coppa di cristallo e altri racconti" di Bram Stoker**
Perdonatemi, perché vi ho invitato - last week - a comprare questa raccolta di tre racconti del solito Sole domenicale, quasi sicuro fossero belli, e invece, ahime, non mi sono piaciuti per nulla.Non è passata nemmeno una settimana, da quando
Fatua
Sei di più. Più della pece Dolce Che ti hanno dipinto Sui quadri del cuore. Sei più di una vertigine Spremuta da un bicchiere; Di una corda Tesa Tra due prigioni, Di un ricamo sottilissimo Tra le ciglia. Nel naufragio dell'appartenenza, Non si contano le isole: Il mare aperto Non può mai Essere rinchiuso.
Verde, il picchio
Verde, il picchio, Seno sorpreso in aria, Mostra il culo.
Piccole cose splendide, intorno.
Pensavo, ieri sera, di fronte a una distesa d'erba medica, munita di soffioni e un po' di pioggerella, appena dopo corso, in mezzo a campi che non conosco, fuori Sant Andrât, scelti a cazzo tanto per, mentre prima di toglier
Finte pannocchie
Finte pannocchie: Un rosario violetto Rassoda l'uovo.
"La ragazza dagli occhi d'argento" di Dashiell Hammett***
Me lo diceva Frank e me lo diceva il vampiro, quando si parlava di Chandler o giù di lì.Leggi Dashiell Hammett, anche.E io, 2-3 settimane fa, quando cazzabubbolavo per la baracca di libri usati o scontati di Lignano ho visto
Vento e soffioni
Vento e soffioni. Silente il luppolo Muta la gemma.