"Il Lorax" di Dr. Seuss****
Coloratissimo, ambientalissimo, e il mio preferito tra i Dr. Seuss che ho letto. Preso come storia, è effettivamente nulla di che, Il Lorax.Gli alberi non si tagliano, o comunque non si tagliano tutti.Perchè poi le cose muoiono, anche quelle bellissime.E insomma
"Notte rock al jungle garden" di David Metzenthen***
Oramai l'ho letto domenica scorsa, questo simpaticone di libretto, che all'inizio mi piaceva perché aveva una gran qualità: era frizzante.Poi però si è un po' perso non tanto perché sia diventato meno frizzante, quanto perché scivolato in un paio di
Trafitti
Mi pare di vederli, ai bordi della strada, agguerriti, armati, affilati, pungenti. Vogliono vendicare l'erba falciata, lo schiocco della campanella sbocciata, il furto del glicine e del gelsomino. Mi pare di vederli,gli odori, immusoniti, ché in pochi vi badano più.
"Il gatto e il cappello matto" di Dr. Seuss**
E cosa credevate, che mi fermassi al Grinch e a Ortone nel mondo dei Chi?Eh no. Ho letto anche questo Il gatto e il cappello matto, una riga qua e una là.Mi è piaciuto meno degli altri, devo dire. La
"Fiabe da far paura (appena appena, non tanto)" di Italo Calvino***
L'altra settimana c'era questo sul banchetto, proprio lì, sotto i mostri selvaggi
"Achab e Azùl" di Nicoletta Vallorani****
Ho già restituito questo libro qualche giorno fa, ed è uno tra gli ultimi libriinutili che vi beccherete di questa collana dei corti.Questo è bello!E' spaventosamente simile a quello che ho letto assieme a lui, Il mago ed io, tanto
FUN COOL! 9 – La classifica finale
Lo so, vi ho fatto aspettare, ma insomma
Letti e sottotetti
Spaventate dal fruscio dell'auto, capita di scorgere le ombre degli uccelli arrampicarsi sui muri delle case, verso il tetto. Passeri, cornacchie, gazze, tortore