"Notte rock al jungle garden" di David Metzenthen***
Oramai l'ho letto domenica scorsa, questo simpaticone di libretto, che all'inizio mi piaceva perché aveva una gran qualità: era frizzante.Poi però si è un po' perso non tanto perché sia diventato meno frizzante, quanto perché scivolato in un paio di
"Il nemico invisibile" di David Matzenthen**
E questo l'ho letto ieri sera. Anzi, notte. Non dovevo, in realtà.Venerdì sono stato a vedere la mostra su Pollock e gli irascibili (bella) e quella su Wharol (inutile) a Milano e colpa di quel cazzetti di babbioni (vampiro elvezio