Cose che non vogliamo fare più
Ci sono cose che non vogliamo Non vogliamo fare più. Non andremo più ai matrimoni, Nemmeno al nostro. Che non sappiamo ancora di aver voluto Come scusa di festa e cibo e bei vestiti. Non saremo mostri A cercare di spaventare la gente Col trucco caldo alla luce
C’è un quadro che mi resta
C'è un disegno, un abbraccio, una tela bianca. C'è un caffè caldo, gli oli allineati. Ci sono i pennelli sempre mal puliti, ci sono in testa tre colori. Ci sono gli XX che suonano forte, i bambini che si fanno portare via
"Schiavi dell'inferno" di Clive Barker***
Ho letto un libro, ma era un racconto lungo. Credevo non fosse celebre e invece è praticamente un quasi libro PSF. E se parliamo di esperti d'orrore, è uno di quei libri che dovrei avere letto eoni fa, ma io non
Grilli per la testa
I grilli cuciono la notte ai boschi, Alle aiuole, Ai marciapiedi, Alle finestre spalancate. Dove cade Il frinire rimane. Non lo portiamo con noi Mai. E mai Discuteremo del momento In cui il sole sorge E arrotonda. L'ultimo grillo ha cantato. Settembre starnutiva Raspando la porta del nostro armadio E le felpe E le lunghe maniche
Ho speso tutto
Ho speso tutto in benzina E regali e ora conto I centesimi per le ultime bollicine Del mese. Mi sono fatto uccidere Ogni volta che volevano Ferirmi, E rialzato per abbracciare Ogni volta che impugnavano la lama. Mi sono scostato Per lasciare il posto a chi Ti voleva di più senza
“Le madri non cercano il paradiso” di Alda Merini**
Questo è un libro brutto e non dovrei nemmeno perdere tempo a recensirlo. Ma lo faccio lo stesso, per il semplice motivo che oggi piove, e piove senza sosta e sono qui, a casa, in uno di quei giorni dove si
La perfezione della scultura
Ci sono le cose che arrivano improvvise, impreviste, senza che di loro si sappia molto. Tipo questa, che mi ha portato Giulia, più buttata lì, che porta, e che capitava in una sera vuota, da costruire, da impegnare in qualche modo,
Lontananze tagliate
Quando piove i colori mangiano troppo. Le auto Festeggiano il carnevale. Noi non vogliamo sapere Quante crepe hanno i muri, M cominciamo ogni volta a contarle. Una lacrima che i rompe Rovescia sul dorso una nuvola Una intatta Spinge via il cuore dal suo alloggio. Quando una lama di azzurro Taglia
"L'oceano in fondo al sentiero" di Neil Gaiman****
Sono finite le ferie. Dopodomani ho del lavoro. C'è da rimettere insieme i pezzi, e i miei pezzi invece non ne voglio sapere e ci sono sempre più uragani che li scombinano. Ho letto solo questo libro, in questi ultimi 15 giorni. Penso
Ho raccolto una conchiglia per te
Ho raccolto una conchiglia per te La prima Conchiglia che ho trovato dopo Aver pensato di voler raccogliere una conchiglia Per te. Non l'ho trovata subito. La spiaggia A volte è fatta di sabbia Soltanto e non è stata Una conchiglia bella Nè grande Nè diversa da molte Altre a rivelarsi