"Terra di nessuno" di Eraldo Baldini***
Eccomi a confessare un'altra vergogna!Prima di questo libro non avevo letto nessun romanzo di Baldini
“Ucronie impure” di AAVV**(*)
Dunque, chiariamo subito una cosa.Anzi due.Io, probabilmente, sarò una voce fuori dal coro.La seconda è che io ho la massima stima e rispetto, per questo progetto, e quindi non voglio sentire lagnanze idiote, magari da qualcuno degli autori o amici
“Sporcizia” di Luigi Musolino***
E vi parlo anche di questo Sporcizia, dopo avervi parlato di "In bilico".Lungo più o meno uguale, ispirato dal Sanguinario Valentino - storie d'amore andate a male - il racconto del buon Idra è scorrevole e si legge con rapidità.Scontata,
“In bilico” di Luigi Musolino***
Me li ero ficcati nell'erader ieri, due ebook di Luigi Musolino.Mi ero accorto che erano due racconti, In bilico e Sporcizia, entrambi di poco più di una ventina di pagine, ed erano l'ideale.Sì, perché oggi, immaginavo, avrei avuto del tempo,
Resti senza
Le parole, strani animali di pelle Trasparente e code d'aquilone. Le parole che frullano via, L'occhio forastico, Le gambe stanche e il broncio Accennato. Ed ero girato, Voltato, Tra un brutto voto e una sala d'attesa, Tra un ascensore e un treno, Tra un paio di mutande sporche E mani anche
“Il treno di Moebius” di Alessandro Girola***
Di questi tempi leggo poco, è la norma, e anche se leggere sull'ereader mi dà più soluzioni, anche lì vado a rilento. Però leggo, e leggo soprattutto racconti.Sabato, per esempio, decidendo di smaltire la cena facendo un cazzo, ho terminato
"365 storie cattive" di AAVV
Sto leggendo questo libro da un anno.No, non è per il titolo e nemmeno per il contenuto.E' capitato, e alla fine, ora che l'altra sera, leggendomi gli ultimi dieci racconti, l'ho terminato, mi sono accorto che è stato un anno
"Addio all'estate" di Ray Bradbury**
Un breve post, per questo breve romanzo.Che non mi è piaciuto, ve lo dico subito. Non è brutto, ma non mi è piaciuto e non è la prima volta che non vado pazzo per un Bradbury
Muri di chimere selvagge
Sì, è il primo titolo che mi veniva in mente, ma oramai, che sono un poeta visionario l'avete imparato.Non avevo voglia di fare questo post, o per lo meno non come andrebbe fatto.E allora lo faccio a modo mio.Sono le
“Il Signore della notte” di Tanith Lee****
Sono molto orgoglione di parlarvi di "Il Signore della notte" di Tanith Lee.Per diversi motivi.Cominciamo con il dire che finalmente posso mettere nella mia nuvola di tag il nome di questa autrice, che mancava. Seconda cosa, alla buon ora, dopo