Strane storie d'amore – Vesnaver/Natalini
mmm io sono un po' invidioso. Scrivere un libro per ragazzi credo sia tra le cose più difficile da scrivere. Devi mescolare la leggerezza e il disincanto con quel pizzico di malinconia lontana e invisibile, e a volte di sana cattiveria,
AAVV – I corti****
Bene.Supponiamo che abbiate letto la recensione su Abattoir di Ian Delacroix e che abbiate una mezza idea di ordinarvelo, giusto per vedere se è tanto caruccio come dico.E supponiamo che vi sentiate stupidini a ordinare un libro solo, immaginando un
Abattoir di Ian Delacroix****
Mentre scrivo queste parole, percepisco lo sguardo gelido dell'autore, celato da un velo di tenebra, che mi scruta, pur essendo lontano centinaia di chilometri. Ian Delacroix, il burattinaio, muove i miei fili come fossi un personaggio dei suoi libri
Il cerchio delle fate di Dello Stritto Antonella***
Bene.Questo libro già mi ispirava dal titolo e dalla copertina, e m’ispirava anche dalla casa editrice, di cui ho letto Le regole della paura, un libretto simpatico.Tra l’altro mi andava proprio di leggere dei racconti neogotici, sia come stile, sia
Gioca o Muori di Piergiorgio Pulisci
Io secondo me, a Piergiorgio un po' gli sto (o gli stavo) sulle balle. Lo si capisce da questo simpatico raccontino in cui mi cita per quello che sono: uno stronzetto saccente e borioso. Vero, confermo. :) Aldilà di questo a me
La lunga strada della vendetta di J. R. Lansdale ***
Sì, avete ragione. Ovunque ci si volti, in libreria, sbuca un libro di Lansdale! Ma quante cose avrà da raccontare questo affabile texano dalla faccia rubizza e dal viso sorridente? È lecito chiederselo, soprattutto per chi, lettore appassionato dei suoi lavori,
Libera nos a Malo di Luigi Meneghello****
Ci sono libri che consigliano. Che a forza di sentirli citare da altri (scrittori e non scrittori) e sentirti dire che sono libri “che bisogna leggere”, prima o poi ci si decide a comprare, soprattutto se in super sconto come
Un giorno dopo l'altro di Lucarelli Carlo ***
Lucarelli l’ho visto ieri sera, a Misteri d’Italia, che sviscerava a suo modo uno degli orrori più grandi, e sicuramente il più mediaticamente conosciuto, per il nostro Paese: il secondo conflitto mondiale. Ho visto quasi tutto, poi ho dovuto spegnere,
Blackout di Gianluca Morozzi***
Misteri del layout. Questo libro data la sua prima edizione nel 2004, per Ugo Guanda editore con una copertina bluette che raffigurava una lampadina che ricorda vagamente un teschio. Adesso lo trovate nelle librerie con un'altra shiccosa copertina nera, con
Anime Nere di AAVV ****
Considerato il titolo (incisivo), la copertina (che colpisce), il dorso giallo (che sta bene sul mio scaffale), considerati i nomi (di tutto rispetto) e prezzo abbordabile (una decina d’euri scontati Feltrinelli), figuriamoci se non compravo questa antologia di racconti “neri”.Vi