Una trappola dolcissima
Siedo un divano grande, troppo soffice,
Vecchio ma per me nuovo
Come lo sono le cose degli altri
Fatte tue
“Una ballata del mare salato” di Hugo Pratt***
Su certe cose sono ignorante e spesso cerco di rimanere tale, soprattutto quando si tratta di scegliere se lenire la mia ignoranza con qualche boccone o non lenirla affatto. Vi faccio un esempio. Ero ignorante su Dylan Dog. Non avevo mai letto un
"Baita dei pini" di Susanna Tamaro**(*)
Ho venti minuti, per aggiornare, ma non me ne servono di più. Aspettate che metto la musica. Questa. Ascoltatela anche voi. Allora. Vi ricordate i Corti di Carta? Ecco. Ieri ne ho trovato uno, come al solito, al Banco Libe(r)o, dove era da tanto che
Inneade ploie
Tu sês come cheste ploe
Che scomence planc
Une gote a la volte
“Un uomo senza patria” di Kurt Vonegut***
Io so molto poco di Kurt Vonnegut. So di Mattatoio n. 5, che mi piacque moltissimo. So dei suoi consigli sulla scrittura, che ho letto perché Astrid li ha messi sull'osteria, e son certo di aver letto un suo racconto non