Ti chiedo

Ti chiedo

Ti chiedo saliva
Sudore
Buon umore

Ti chiedo bugie di zucchero
E verità di miele.

Ti chiedo l’affanno
La parte inquieta della tua voluttà

Ti chiedo occhiate che mi disegnino
Peggiore

Sguardi che vestano
Da minuti le ore

Ti chiedo solo
Ciò che so
Ti saprei
Regalare

E i pudori tutti
Affoghino
Senza mai aver
Visto il mare.

Comments

  • Val
    1 Settembre 2008

    Gli ultimi quattro versi hanno un sapore classicheggiante, proprio belli…

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