“Dopo lunga e penosa malattia” di Andrea Vitali**(*)
Dovrei scrivere questo post, ma lo finirò dopo, ma intanto lo comincio e poi volo via, anche io, come l'uccellino biscottoso della mia colazione. Sì, voglio pigliare la bici, canottierato e nonostante il ginocchio gonfio, e andare nel campo a
“Pianoforte vendesi” di Andrea Vitali**
La notizia numero uno è che potete di nuovo commentare sul blog, e quindi, voi tutti fan di Vitali, potete già cominciare a insultarmi perché questo libercolo non mi è piaciuto tanto. La cosa numero due è che il blog è
“Parola di cadavere” di Andrea Vitali****
Bello!Scorrevolissimissimo e malinconicamente allegro, leggero, gradevole e azzeccato. E l'ho letto l'altro ieri mattina, in un'ora e mezza, in macchina, al parcheggio prima di andare al lavoro. E mi ha fatto congelare i piedi, sì, questo va detto. Non avevo intenzione di