
Al vise nol vise, Serafin nol è un agnul
Eh… è raro che scriva qualcosa di un post serata. Okay, la locandina e la reclame prima, ci sta, ma qua, di solito, non perdo tempo a dire è andata così, è andata colà. Ma questa volta avanzo cinque minuti e lo faccio. Mi sembra doveroso.
La serata con Alvise (Nodale) presentata dall’arbitro Michi, è stata decisamente gradevole. C’era, addirittura, della gente che era lì e aveva prenotato cosciente della serata. Anzi… proprio per quella. Da non crederci. (ammettendo anche che con San Valentino e San Remo in concomitanza… ci piace vincere facile). Non vi dico il livello di pressione… quasi 0,2, in una scala da 1 a 100. E infatti, va detto, un po’ di cazzate le abbiamo fatte, ma siccome erano abbastanza annunciate e visibili, nonché attese, nessuno se n’è lamentato.
E allora vale la pena mettervi qualche foto – anche se per lo più sono venute tutte sfocate – e dire qualcosa.
Tipo che sono stati promossi i guantoni e il contest pugilato, con tanto di secchi di ferro e spugne (95 centesimi eh, mica un cats. E altrettanto promossas l’idea di fare tre round, tre canzoni, tre letture, tre giurati che votavano. Poi, che la parte musicale di Alvise fosse gradita, già si sapeva. Ma la sorpresa nel vedere persone attente, che ascoltano le letture, è stata decisamente inaspettata.
E nonostante il clima, non proprio torrido, dalla serata al Nuovo Gambrinus siamo usciti contenti come Pasquette e con la coscienza che – anche depurato dalla boxe – uno spettacolo così, di letture e musica, intersecate, sarebbe uscito proprio bene.
Vabbè… voi potete godervi alcune cose, che vi regalo.
Il racconto sulla Dodomeki, rivisto e adeguato: Letture 14_2 Dodmeki e Betobeto
E a seguire vi leggete, se vi va, anche il beto beto, che è il racconto che apre il volume turchese. E poi vi lascio le canzoni. No, non quelle di Alvise, che le beccato su bandcamp. Ma quelle create dall’AI e lasciate a fare da sottofondo.
Tipo questa:
O questa:
E per chiudere qualche foto…