Tachi e carti
Vodka tonic
Per il mal di denti
La tachi
Per compagnia
Voltaren, la malattia
Occhi ciechi
Zero carti
A ogni passo
Ma gioco l’asso di prima mano
Altre tanto
Non ce ne saranno
E senza scarti
Se faccio danno
Poi
Sulla rotta rompe l’onda
Sull’onda
Schiuma in scranno…
Grindiamo a noi
Cringiamo
Abbrustoliti di buio
Io e te
Non bollicine ma lucciole
Non tronche, né piane
Ma sdrucciole.