Quando penso a te

Quando penso a te

Quando penso a te

Penso a una rosa

Chiusa rubata dimenticata

Le spine nel rum

Il gambo

A bucare la luna

Riflessa, spaccata

Dal ghiaccio

Dalla sete di noia delusa.

Penso alla cosa

Del mare seduto

Davanti ai nostri bicchieri

Ai pensieri

Al perenne morso

Della serpe sul fianco

Alla coda villana.

Penso ai tetti

Ombrosi

Alle tegole

Sollevate al cielo

Nella notte di Malastrana.

Quando penso a te

Penso agli specchi

Alle lame incrociate

Dai petti

E tra i seni,

Lisi

E frusti i difetti.

Quando penso

A te penso a una te

Che qui ora non è

Ma altrove,

E in tutti gli altri dove…

Danza quando può

Quando vuole

E sempre danza

Se tra le costole

Piove.

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