
Folle di folletti folli
Igor: Doctor Frankestein?
Frederick: …Frankenstin…
Igor: …Vuol prendermi in giro?
Frederick: No, si pronuncia Frankenstin…
Igor: Allora dice anche Frederaick.
Frederick: No, Frederick…
Igor: Beh, perché non è Frederaick Frankestin?
Frederick: Non lo è… È Frederick Frankestin…
Igor: Capisco.
Frederick: Tu devi essere Igor.
Igor: No, Si pronuncia Aigor.
Frederick: Ma mi hanno detto che era Igor!
Igor: Beh avevano torto, non le pare?
Se stai scivolando
allora scivola per bene
con impegno cadi giù
e non ti aggrappare a niente
tocca terra
se qualcuno ti ha ferito tu parla con lui
sbattigli il cuore in faccia
non evitarlo perché hai bisogno di un’altra ferita
ma soprattutto se piove non aprire l’ombrello
aspetta il tuo giorno di sole non puoi fare di meglio
se ami una donna
cercane un’altra da non amare
ti sentirai meno fragile
e più capace di amarle allo stesso identico modo
se ti sfugge il motivo
e la ragione delle cose
molto probabilmente
c’è un motivo e c’è una ragione ma non fanno per te
Il gatto è l’animale perfetto, e tutti i felini in generale, lo sono. Mescolano perfettamente forza ed eleganza e si vede.
A parte la mia gatta bianca che è troppo coccolosa, ultimamente, ed è una cicciona, ma è tanto bella, e va benissimo così. Quindi non c’è storia, il gatto è l’animale domestico che vorrei, se non ne avessi, che poi, è anche l’unico, dico l’unico, animale che si è fatto addomesticare di sua volontà, mentre gli altri lo abbiamo fatto per volontà umana. L’ho sempre trovata una cosa curiosa.
Negli anni ’80 stavo bene, ero un bambini e i bimbi stanno bene, anche se non riesco a saper qual è il mio ricordo più antico, e ti dirò… non è che abbia poi sto gran piacere, coi ricordi. Mica perché ne abbia di brutti, eh, ma mi piace vivere per quello che verrà, son fatto così. 🙂
Che poi non è una foto mia, ma l’ho mandata a fare perché non avevo mai tempo e dovevo disegnare questo Pozzo per un raccontino che devo pubblicare su questo blog, quando – ovviamente – avrò finito di fare il disegno.
fare 27 km in bici significa, soprattutto se se piuttosto scazzato, osservare il ciglio della strada. Ecco… alla fine, proprio perché tendo ad avere una mente statistica, ho cominciato a contare ciò che vedevo e più o meno questo è il risultato:
– bottiglie di plastica (grandi o piccole) una ogni 30 metri
– lattine (1 ogni 70-80 metri)
– pacchetti sigarette (1 ogni 100metri)
– scatole di chewingum (1 ogni 100/120 metri)
Media totale oggetti: un rifiuto ogni 5-10metri.
Ecco, è una cosa schifosa. Io non è che sono un santo, eh. Può capitare che se mi girano i coioni e non ho cazzi, prendo è getto i fazzolettini di carta. Ogni tanto anche il chewingum, se odio il mondo e voglio che finisca presto. Ma no, non riesco, nè riuscirò mai a buttare l’immondizia dall’auto, è una questione egoistica, se volete, non ecologica. Non è bella da vedere e io amo le cose belle, tipo questo albero singolo con i fiori di un doppio colore… che figata, eh? Quindi propongo la pena di botte per chi butta la bottiglie di plastica, il taglio del mignolo per gli altri soggetti. Stavo pensando, soprattutto per chi butta interi sacchi di rifiuti, che se fossi sindaco offrirei una taglia: 100 euro per ogni multa comminata a chi contribuisce a far beccare il trasgressore…. tanto li si detrae dalla multa stessa e vanno a uno che si spera non compia lo stesso reato. Un trasferimento di ricchezza dal cittadino idiota a uno più sano.
Come la vedete? Per i teorici della scienza delle finanze lo dovete gestire come un passaggio dalla capacità contributiva alla capacità intellettiva… inversamente proporzionale. Okay, ma sto divagando… stavo parlando a Massimo.
Ah, se il mondo finisse oggi avrei un paio di persone da andare ad abbracciare.
Poi? Ah, rispondo solo all’ultima, visto che io di Guerre stellari non ci capisco namazza, anzi namazzoni, e sulle dipendenze, se le ho, non le voglio scoprire. 🙂
Di chi ho paura? Di perdere la libertà e la capacità di pensare. Sono le mie paure, soprattutto se unite. Le persona che mi spaventano di più sono gli invasati, spesso i religiosi, quelli che non pensano ma credano alle cose, ai dogmi… Il libro che mi ha spaventato di più, per dire, è 1984. Sono stato male per giorni…
Ultimo, il nostro Abstract.
A uno che si nickka abstract, penso che posso permettermi d’esser breve. 🙂
Ordunque. Si sappia che a me piace la carne, ma anche tutta l’altra roba. Non ho mai approfondito con chi e con quale cibo ce l’abbiano i vegani, perché se ho fame, io mangio, se una cosa mi piace, io la mangio. Punto. Non ci posso fare niente: life is too short…
Domanda due, figa, Sì, ho ucciso qualcuno. Non è poi questo gran dramma, e a parte un attimo di shock, alla fine impari che vince chi resta, sempre.
Cambiare scelte del passato? tutto è relativo. Ora direi la scelta A, poi le cose cambiano, e A diventa cosa fatta bene e che rifaresti, mentre forse poi diventerà B, la cosa che non faresti ecc- Insomma… sono le domande che non stanno mai ferme e a cui non ha senso rispondere, a volte.
Poi… ah, poter diventare invisibile per 24 ore… andrei a rubare, per tutte le 24 ore, tentando di raggranellare abbastanza denaro da vivere senza dovermi più preoccupare di nulla. Punto. Mentre se avessi i poteri di superman ecc ecc… beh, farei la stessa cosa. 🙂
Non vorrei aver scritto libri, per ora, o meglio, tutti quelli che mi son piaciuti tantissimo e con cui mi sono trovato a mio agio… però non ho mai pensato: vorrei averlo scritto io. Qualche frase e qualche poesia, invece, a volte lo penso. Ma poi le dimentico.
E per chiudere, non avevo materie preferite a scuola, credo, e se le avevo non ricordo, il cognome di my madre è Degano, ma non la uso mai come domanda segreta, e… di cose in cui riesco bene, non ve ne sono, così come non ve ne sono dove riesco male… sono un mediocre totale, ecco 🙂
bene, dai, è tutto.
Ho cominciato questo post praticamente una settimana fa. E lo so che è inutile, ma almeno ci sono molte figure, dai.
E tra l’altro non continuerò la catena, perché son pigro, però vado ad avvertire i tre disgraziati a cui ho, in parte, risposto. 🙂
Alla prossima, carissimi! E grazie!
Noè
…anche io con 1984 sono stata male per giorni. Quando ci ripenso, ci sto ancora male un po'!
Non dire scemenze, ce n'è un botto di cose in cui riesci!!!
^_^
Quanto ai gatti…sono creature assurde.
Una volta che li hai, non puoi più farne a meno.
Riescono a fare esattamente quello che vogliono, senza che tu possa mai avere davvero voglia di rimproverarli.
Zumpi ti saluta! Con la fine dell'adolescenza sta diventando più coccoloso! Ovvero, riesce a rimanere fermo qualche minuto, a farsi coccolare…e la mattina mi sveglia con le fusa!
In realtà, rispondevo principalmente per mandarti un abbraccio!
Ciacciao!
^_^
Noè
n.b. il gatto non si è fatto addomesticare. Ci ha addomesticati per "sua" utilità. Insomma: fanno due miagolii, quattro fusa, un paio di faccette buffe…e hanno un umano che li sfama, gli pulisce la lettiera, li coccola, li fa giocare, e tutto il resto. Mica scemi!
^_^
gelo stellato
sì, sì, quello intendevo, e comunque, ti ho disegnato l'arca, finalmente… 🙂
Noè
…aaaah!!! Ma dov'eeè? Io è molto feliceee! Vedere vedere VEDEREEE!
^_^
Grazieee!
gelo stellato
devo scrivere il raccontino e poi chiudo tutte le premiazioni
Riccardo Sartori
No, cioè… io ho perduto 15 minuti di vita, per leggere sta roba!
Dovresti essermi riconoscente!
Vabbè, va'… mi serviva svagare la mente da millanta altre cose.
Vado a piegare mutande e calzini e reggiseni.
Buona serata!
gelo stellato
e che diamine, avevo pur detto che era un post inutilissimo! 😀 tu ti vuoi fare del male!
riccardo
No, voglio farti sentire in colpa! 😉
gelo stellato
inutile, non ho coscienza, né senso di colpa 😀
Riccardo Sartori
ah, ok.
MAX (a.k.a. Massimo Mazzoni)
Grazie per aver risposto! Bella la proposta delle multe riparative per chi becca gli untori sul fatto, altrimenti c'è sempre la mazza 😉
gelo stellato
ahahahaha
sìììì
mazzoniamoli tutti! 🙂
Abstract
in effetti apprezzo la sincerità, è un maledetto meme, in ogni caso ottime risposte. vince chi resta è totalmente vero.