Marzo 2013

L'alba infila una mano, In gola al buio; I denti mordono il polso, Sul palato fiorisce un silenzio, Le dita cercano E strappano un sogno Dal suo alloggio. Saliva di tenebre Arrugginisce il gomito, Scioglie le ombre sul viso Di giorni nudi, Freschi, Umidi, Che indossano Soltanto maschere E scarpe per andare.

E volevo  Spezzare voi dalle ceneri bagnate Voi coi vostri figli Mostrati magnificati imposti Fotografie di fotografie di sorrisi  Di ginocchia nude Che non saranno sbucciate mai, maniche  Rimboccate meno delle coperte E il compiacersi disperato nell'idolatrare La seconda bestia, ma senza i finali.  Perché volevo tagliare I cuori leccati di