Occhi di arlecchini
Il fiume ruba le facceSpecchiate;Restituisce le espressioniSeccate,E quando il cieloAvrà pupille fatte di arlecchini,AlloraVerrò a prenderti,Ti mostrerò come staccare le ombreDalle mani,Costruiremo un fioreDi rugiada e terra,Fingeremo di ballare,Nascosti dalle nuvole.
Pioggia, muri, mari e parole per dipingere
Questo è un post di meraviglie che intaccano uno spirito ingenuo che vuole farsi meravigliare. Ovvero, un post dove vi parlerò di eterogenei cazzi miei, cercando di farli diventare, per qualche minuto, anche vostri. :)Piove, tanto per cominciare. Piove nel
"La strada" di Cormac McCarthy****
Dopo aver letto "Non è un paese per vecchi" avevo forti sospetti che McCarthy sarebbe divenuto un punto fermo delle mie letture. Dopo aver letto questo, ne sono sicuro. In realtà, non era questo libro che dovevo leggere, di McCarthy. Mi ero
Le luci
Arrivano le luciA impiccarsi sugli alberiE sulle terrazze;Inchiodate alle porteA sanguinareA intervalli regolari.Arrivano come serpenti,Senza capo né coda,Sbucati dal letargoMutoDelle scatole di cartone.Arrivano e si arrampicanoSui campaniliPer guardarsi negli occhi,Ammiccando,Da paese a paese.
Corti non morti e frittelle per secondo
Ma dico? Avete visto che bel banner generico? Se volete ve lo potete anche rubare e mettervelo sul vostro blog, purché vi ricordiate che sono il vostro spacciatore di libri preferito e non lo usiate per circuire le donnole e gli
Alla zero
Ti ho cercataNel ricordoE avevi i pantaloni stretti,I capelli più lunghi,Un arcobaleno per collanaE per occhi scheggeDi uno specchio. Ti ho cercataIn segretoDisegnata con un gessoSulle notti ingorde,Che avevano divorato la luna. E nel ricordo,Ti ho lasciata fareE mi ha lasciato fareEd