Dicembre 2010

Ho trovato scrittoSu uno scontrino,A gesti e macchieD'inchiostroNon stampato,Che le rotaie sono serpiE abbracciano il mondo,E le stazioniLo mordono di passi,E le strade,Sono funi teseA strizzare la carne.C'era scrittoChe le città sono chiodi,Bulloni,Spilli.I fiumi,Vergini,Aspettano il cigolioDei cacciaviti.

Sono tornate le stelle belle,Storpie e snelle,Tremanti di gelo,Col guinzaglio in mano,E la gola piena di tenerezze,Da non riuscirle a sputare. Una,Più chiara,Occhieggia,S'acciglia.Fosse per me,Grida da lassù,Sareste tutti Re! Tiro il fiato,Guardo altrove:Son tornate le stelle belle

Quando arrivi tuCrollano i campaniliE le prigioni; Le chiocciole spranganoLe finestre,Le lumache cercanoCasa.I cartelli stradali,Intimiditi,Nascondono nelle tascheIl proprio segnale;Le strisce pedonali si dileguanoPer i campi.E le sireneBlu,Stufe della loro lampeggianteNenia,E di non avere gambeDa aprire,Corrono impazzite sulle braccia,A bere l'acqua dai