Giro d’Italia
Passa il giro.Giro tondo.ColoratoFesteggiatoAvvilenteLa fatica non la si salva piùLa aiuta il farmacistaIl medicoLo spacciatore.La fatica che era rispetto e onore e ammirazione e applausiOra è sospetto e amarezzaMa la vogliaQuella di prendere in mano la bici una volta in
Prestare parole
Le parole, di buono han questo,Se rimani senza puoi prendere quelle degli altriNon si offendonoPer lo piùNon lo vengono nemmeno a sapereAlcuni, addirittura, le diffondo apposta perché chi è rimasto senza le prendaE le diffonda a sua volta.Poeti, scrittori,
Pozzanghere sporche
Ci è voluta un’intera notteA spingere perché si aprisse il cielo.Ora si è sbeccatoE gli spruzzi di azzurroSporcano le finestre e le pozzanghere.Passa una ruotaE paiono ripulirsiMa poi l’azzurro tornaCon i denti scheggiatiGli occhi persi nella facciaCome il cielo che
Senza pudore di Helen Walsh ***
pag 238 - € 13.80 Editore: Einaudi Collana: Stile Libero - bigHo comprato questo libro per due motivi.Primo: è un libro con il dorso giallo tipico degli stile libero Einaudi e che orna perfettamente gli scaffali della mia giallissima camera.Secondo:
Mare marrone
Arriva la pioggia. L’ho presa tutta e non mi sono spaventato. Le grinze sui piedi rinchisi per troppo tempo nelle scarpe pesantissime e quelle sulle mani non mi spaventano. Mi è sempre piaciuto quell’invecchiamento innaturale. La scia di acqua e
A messa!
Musi messi in massa a messaMassi ammessiMesi mossiE messi smesse.PurtroppoMi sa che ho messoL’ommessoE smossoL’immesso!
Tutto può cadere
Tutto può cadereE la gravità della situazioneÈ inversamente proporzionale alla sua fragilità.È il rimbalzo che preoccupa i più.
È proprio il caso di dire
È proprio il caso di direSulle strade calde di sole e liscie di buioNello spazio che va dagli sbadigli alla falce di lunaChe l’auto scivola.E scivolare è il verbo adattoNella sua accezione più intransitivaChe lo avvicina a correreAndare.Cosi posso
Prospettiva ingannata
Per incantare la prospettiva basta qualche bottigliaAnche non allineataBastano righePolveri sottiliCose che non hoLa inganno alla buonaLento al contattoGioco a spostarmi per spostare le coseLa inganno quasi sempreE non importa se sono io lo sconfittoMoneta cattiva, paga quanto una
Incatenare il mare
Quante catene servirebbero al mare?Lui che non vuole confessareChe sono gli anelli, di cui vorrebbe far tesoroLui che tutto puòTranne che circolare.