Dalla carta

Dalla carta

Si comincia col cercare

Uno spazio per le parole

Frugare

Nel bianco cartaceo

Di questo spazio:

Adesso sono così.

Pizzico la prima lettera

Di solito una consonante

Tenuta a lungo dalle labbra.

S’adagia al torpore lunare

Il sussurro in virgole

Di fumo chiaro

Dei comignoli.

Sentinelle bizzarre

Le antenne tossiscono i fruscii

Sfiorate

Dalle prime nottole.

Frugare ancora,

Dalla sbavatura al contorno

Tra il sapore del tempo

E la sua castità.

Post a Comment

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.