Nuvole basse

Nuvole basse

Dirada, sollevata sopra i campi
Dal mio passaggio irruente
La nebbia settembrina
Timida radice
Di un albero immaginato
Che di nuvole fa foglie,
Di ogni pioggia ombra 
O inverno.

Il senso di colpa
Annida discreto 
In ogni giorno liberato
E nel respiro che affonda
Scavando brandelli di sogno 
Non ancora sognati:
Desidero qualcosa, qualcuno
La fine di un dove.

Saturo di risacca
Alla fine cedo al sonno
E ai suoi profumi.

Post a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.