Febbraio 2016

C'è un albero mentre aspetti I verdi Tra via Zanon e via Del Gelso, Un albero grande grande che non ha la faccia Di febbraio non ha  Spogli i rami Ma si tiene strette Tutte le foglie, le stringe A sé Conserva coccola  Difende e culla. Perché non cadono? Volontà o dimenticanza? Sotto

C'è Alice qui, in catene,  Che parla di stare dentro una buca.  C'è il mio pollo  Dentro ai peperoni  Che ha rifiutato un chiodo  Di garofano ma accetta tutti i semi  Di papavero E le noci.  A camminare scalzi  Al buio  Sull'asfalto  Si consumano e sanguinano  I piedi,  ma resta il piacere delle

Cuasi lis trê e jo no soi Morrison E bêf la ultime de zornade La prime dal mês, Cuasi lis trê  E mi indurmidissarai cui Daughter I cjavei bagnâts Leint Tavan Cu la bire vanzade  A scjaldâsi in bande dai miei siums.  Tal telefonut Une poesie mi dure un mês Cence

Quasi le tre e non sono MorrisonBevo l'ultima della giornataLa prima del mese,Quasi le tre E mi addormenterò coi DaughterI capelli bagnatiLeggendo TavanLasciando la birra avanzata A scaldarsi a fianco dei sogni. Nel cellulareUna poesia dura un meseInterminataNei libri dura