Non avanzano
Ah, ma io vi conosco.
Ho mangiato nelle vostre cucine
pietanze in forme buone
Solo per una fotografia.
E sono stato io a bere prima
Di voi le birre che avete
Millantato.
Ho dormito nei vostri letti
Che non siete mai capaci di bagnare
di lacrime.
E nelle vostre culle di facili condanne
Ed entusiasmi
Veglio lungamente.
Non correte da mesi,
Da anni non scrivete una lettera
D’amore,
Da decenni non ne leggete.
Ve ne regalerei
Ma di quelle
Non avanzano
Ne stanno ferme mai.