Voce illune
Luna luna capricciosa,
Giostra sei e poi
Giostra sulle chiome,
Sulle verdi nude teste,
Nude stanze, danze mute,
Di finestre senza nome.
Dei muri, delle mani,
Fanne quiete, fanne fame,
Ché le dita
Delle rane
Suonino muschi
Stringano piano
I fossi
Con le loro febbri insane.
Notte fonda, Luna chiara
Finché dura la rugiada
Copri lesta,
Lama angusta,
Il buio in festa
E la sua voce rara.