La Seconda Che Hai Detto Episodio 1
Quando vide il semaforo farsi arancione, alla fine di viale Ledra, Samuele rallentò, buttando un occhio allo specchietto e dando corpo al ghigno interiore che da un po’ rivolgeva a una Clio nera, appiccicata al suo di dietro come un pelo al proprio culo.
Il tizio che la guidava, sorprendendolo, sorpassò con uno scatto la sua vecchia peugeot color arancia putrefatta, allineandosi di traverso sulla corsia di destra. Non c’era bisogno di chiedersi il perché di quel comportamento. A quell’ora del mattino tutti i pedali danzavano in onore di Re Parcheggio, ed era molto probabile che Samuele e lo Stronzo, come aveva cominciato mentalmente a chiamarlo, si stessero recando nel medesimo posto: il parcheggio Moretti.
Samuele, infastidito più dall’essersi fatto fregare, che dal reale sgarbo stradale, decise per una tattica banale e neanche troppo rischiosa, che però, nel caso l’altro non l’avesse applicata a sua volta, gli avrebbe garantito di recuperare la posizione perduta.
Anticipò il verde.
Lo fece con garbo, accelerando piano non appena il semaforo pedonale cominciò a lampeggiare e fingendo di guardare verso il cielo con interesse, come se proprio in quel momento cominciasse a piovere. Funzionò.
Lo capì quasi subito dal rictus di rabbia che si era dipinto sulla faccia dello Stronzo, il quale, accodandosi nuovamente alla sua auto e impossibilitato a sorpassare, parcheggiò una decina di posti più avanti e si affrettò a sbucare dall’abitacolo, quasi che l’uscita dal parcheggio fosse il vero e proprio traguardo. Non a caso, passando davanti alla peugeot e vedendo Samuele che rovistava nell’abitacolo, gli gettò uno sguardo di disprezzo e supponenza, più che di fastidio.
Samuele intanto, non rovistava affatto, perché aveva già in mano una manciata di bustine di ketchup rubate da McDonald’s e stava semplicemente aspettando che l’altro si allontanasse.
Quando anche lui uscì, a passo rapido, dal parcheggio, aveva in faccia l’espressione beata dei giusti e in mano le bustine di plastica vuote, da buttare nel primo cestino.
La giornata era cominciata in modo ottimo.
In un gesto quasi teatrale alzò lo sguardo verso la cupola verdastra del Tempio Ossario, per guardare il cielo, ma quel che vide lo lasciò di sasso. ____________________________
Vorreste che Samuele:
- Sul tetto del tempio veda balzare da una parte all’altra alcune scimmie.
- Sulla cupola scorga una ragnatela enorme, e una signora anziana, vestita solo di una camicia da notte trasparente che cerca di toglierla
- Veda un uomo seduto su una sedia poggiata sopra a un cornicione, immobile, che sembra lo stia guardando
- Scorga un cane, che gli sembra un pastore tedesco o qualcosa di simile, accovacciato sul davanzale di una finestra.
Carla Casazza
La seconda che hai scritto… la vecchiettà in negligeè
Anonymous
La seconda che hai detto.
Ian
ranz
io invece voto per il cane
Paola_Milli
la vecchietta, troppo trash 😉
Simone
Mi sa che vincerà la vecchietta! ^^
Simone
Simone Corà
Le scimmie!
gelostellato
Vuè Navarro, ma il tuo post è da intendere come voto per la vecchietta?
Daniele Bonfanti
La seconda che hai detto
homo in vitro
Avrei voluto scrivere un tettaculo, ma visto che non si può, mi accontento della vecchia…
Anonymous
io preferisco la scena n° 3 del vecchietto sul cornicione.
Giorgia
Stefano Valbonesi
La terza che hai detto, non c'è paragone! La vecchietta finisce a tetteculi, il vecchio sul cornicione apre alla metafisica e a un sorso di corona con peperoncino calabro.
By-Tor
Non vorrei prestarmi a questo insulso gioco, perché Samuele è un amico, mentre tu non lo sei! XD
Però l'idea è troppo Fun Cool, quindi mi presto.
Secondo me la terza apre davvero a grandi cose.
Voto la terza 😉
Val
terza, terza, assolutamente!
Simone Corà
Maledizione, ho detto scimmie! Non deludermi!
Misterecho
Senza alcun dubbio la terza!
sgerwk
Voto per il cane. Cioe' la quarta opzione.
Angelo
Uomo sulla sedia sul cornicione. Uomo sulla sedia sul cornicione.Uomo sulla sedia sul cornicione.Uomo sulla sedia sul cornicione.Uomo sulla sedia sul cornicione…
Simone
Vabbe', mi avete fatto cambiare idea (credo): uomo sulla sedia!!!!
Simone
gelostellato
beh… lasciamo qua ancora qualche giorno.
Questo testa a testa "vecchietto vs vecchietta" mi appassiona.
🙂
Anonymous
Cioè, stai scrivendo un librogame?
Bene, bene…
Io sono per la 2.
Andrea P.
gelostellato
bene.
Anzi, bene niente perché alla fin fine, facendo un paio di conti
l'ipotesi vecchia in negligè e l'ipotesi vecchio sul cornicione sono alla pari.
In realtà mancherebbe un voto.
Il mio 🙂
Ma facciamo che aspetto ancora un paio di giorni, non si sa mai.
Il fatto è che l'ipotesi vecchia con ragnatele giganti ve verso una direzione un po' cazzara della storia
il vecchio sul cornicione va verso una direzione più serio/fantastica.
Se non arrivano altri commento deciderò cosa fare…
chissà cosa vuole il mondo:
cazzate o fantastico? 🙂
Anonymous
LA seconda… caro il mio Gelo
Firmato: il Barone
gelostellato
E vabbè. Tu Barone vuoi la seconda.
Quindi le cazzate 🙂
e quindi chiudiamo qui il televoto.
I risultati sono:
Ipotesi 1 (scimmie): 1voto
Ipotesi 2 (vecchia in neglige): 7voti
Ipotesi 3 (vecchietto sul cornicione): 6voti
Ipoesti 4 (cane)
E vecchia in negligèèèèè sia
(a meno che non mi venga in testa di scriverli entrambi 🙂
A presto con il secondo episodio.
gelostellato
Pubblicato il secondo episodio, con la vostra stramaledetta vecchia. 🙂
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