100LIBRI PSF: consigli e sondaggi

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100LIBRI PSF: consigli e sondaggi

Siamo in dirittura finale.
Non manca molto, per decidere quali saranno i 100libri. PSF, e chissà se avete voglia di seguirmi nelle ultime discussioni.
Intanto cominciamo con questa, che prevede i sondaggi, che vi piacciono tanto 🙂

Visto che la discussione sugli altri 50 titoli titolari pare conclusa, cominciamo a tirare le somme.
Qui di seguito trovate una quarantina di titoli che si vanno ad aggiungere ai 50 del primo post. Diciamo che su questi o non si è lamentato nessuno, oppure in molti hanno manifestato il loro gradimento per l’inclusione. Quindi questi sono dentro.
Ho bisogno però di voi per qualche dettaglio su titolari e riserve, perché in alcuni casi proprio non sono competente e ci sono stati pareri contrastanti.
Dunque, qui di seguito trovate il post, e poi, anche dai commenti, troverete i sondaggi…
Dopo i titoli vi propongo i dubbi che non sono riuscito a sciogliere.

AUTORE TITOLARE RISERVA/E
1 Allende Isabel La casa degli spiriti Afrodita
2 Ammaniti Niccolò Io non ho paura Come dio comanda
Ti prendo e ti porto via
3 Austen Jane Orgoglio e pregiudizio Ragione e sentimento
4 Bach Richard Il gabbiano Jonathan Livingstone ?
5 Baum Franz L. Il mago di Oz ***
6 Blatty William Peter L’esorcista Gemini Killer
7 Bloch Robert Psycho ?
8 Brontë Emily Cime tempestose ?
9 Burgess Anthony Arancia Meccanica ***
10 Camilleri Andrea La forma dell’acqua Gli arancini di Montalbano
11 Coehlo Paulo L’Alchimista Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto
Veronika decide di morire 
Manuale del guerriero di luce
Il diavolo e la signorina Prym
12 Conrad Joseph Cuore di tenebra Tifone
La linea d’ombra
13 De Cervantes Miguel Don Chisciotte della Mancia ***
14 Dick Philip K. Ma gli androidi sognano pecore elettriche (Blade Runner) La svastica sul sole,
15 Dostoevskij Fedor Delitto e castigo L’idiota, I fratelli Karamazov
Umiliati e offesi, Il giocatore
16 Dumas Alexandre I tre moschettieri Il conte di Montecristo
17 Ende Michael La storia infinita Momo e il tempo
18 Fallaci Oriana Lettera a un bambino mai nato Insciallah
Un uomo
19 Fielding Helen Il diario di Bridget Jones ***
20 Flaubert Gustave Madame Bovary L’educazione sentimentale
21 Golding William Il Signore delle mosche ***
22 Hemingway Ernst Il vecchio e il mare Addio alle armi, Fiesta,
Per chi suona la campana
23 Joyce James L’Ulisse Gente di Dublino
24 Kipling Rudyard Il libro della Giungla Capitani coraggiosi
25 Kundera Milan L’insostenibile leggerezza dell’essere L’Immortalità
26 Levi Primo Se questo è un uomo La tregua
27 London Jack Il richiamo della foresta Zanna Bianca
28 Mann Thomas La morte a Venezia La Montagna incantata
I Buddenbrook: decadenza…
29 Meyer Stephanie Twilight ***
30 Mitchell Marghareth Via col vento ***
31 Molnar Ferenc I ragazzi della via Paal ***
32 Salgari Emilio I pirati della Malesya Il corsaro Nero
33 Sepulveda Luis La storia di una Gabbianella e del gatto che le insegnò a volare Il vecchio che leggeva romanzi d’amore
34 Svevo Italo La coscienza di Zeno Senilità
35 Tolstoj Lev Guerra e pace Anna Karenina
36 Tomasi di Lampedusa Il Gattopardo ***
37 Yoshimoto Banana Kitchen Lucertola, Il corpo sa tutto
L’abito di piume, Amrita,
38 Welsh Irving Trainspotting Acid House
39 Wilde Oscar Il ritratto di Dorian Gray
L’importanza di chiamarsi Ernesto
40 Woolf Virginia Gita al faro La signora Dalloway
Dove vedete un punto di domanda, significa che non so se e quale riserva inserire.
Si accettano quindi dei consigli, sia sul fatto di non inserire riserve, sia su eventuali titoli validi per esserlo.
Nel caso di CAMILLERI, la mia ignoranza vi chiede aiuto. Quali sono i titoli più significativi?
Comincio poi con i seguenti sondaggi, per decretare il titolare e le riserve dei seguenti autori:
HEMINGWAY: i titoli sono tanti e credo sia autore che potrebbe richiedere un paio di riserve, vista la produzione conosciuta. Per ora ho proposto i titoli che vedete, che mi paiono i più significativi.
Altro sondaggio su COELHO, dove il titolare non è in discussione (l’alchimista) ma per riserva ho dei dubbi, e vi propongo quei titoli. 
Su AMMANITI, CONRAD, DOSTOEVSKIJ, MANN, TOLSTOJ e YOSHIMOTO vi propongo il sondaggio, anche se per alcuni credo sia abbastanza chiaro il loro titolo principe. Non per tutti, però. E in alcuni casi non è ovvia la riserva.
Direi che è abbastanza, e aspetto commenti e suggerimenti per definire questa quarantina.
Vi ricordo, se qualcuno non avesse seguito tutti i vari post sui 100 LIBRI PER SEMBRARE FIGHI
che prima dovrebbe leggersi almeno le regole, gli esempi, e magari il post con i primi cinquanta libri e quello con i secondi cinquanta.
BUONI CLIC. 🙂

Comments

  • 10 Febbraio 2011

    Votato!
    Per Camilleri è molto difficile, io ho sempre sentito parlare del "ladro di merendine" e "Gli Arancini di Montalbano" però non conosco l'opera omnia. Su Ammaniti concordo su "io non ho paura" ma mi ha lasciato un po' perplesso l'assenza di "Fango". Su DOSTOEVSKIJ fare una scelta è davvero ardua e di Mann sono davvero convinto che il più figoso sia il pallosissimo "morte a Venezia". YOSHIche? 😉

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    Votato:
    Il vecchio e il mare, per chi suona la campana per Hemingway

    gli altri che ho votato non hanno bisogno di riserve per me

    Il guerriero delle luce
    Delitto e Castigo
    I Buddembrock
    Guerra e pace

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    @Gian
    Gli arancini di Montalbano, in effetti, è l'unico di cui ho sempre sentito parlare anch'io, prima di leggerli
    Per ammaniti
    onestamente
    Fango non ha senso
    visto che non è certo un autore per cui ci saranno due riserve
    i due libri più conosciuti sono quelli che hanno vinto qualcosa e da cui sono stati tratti dei film
    Fango è una raccolta di racconti che
    – non ha venduto una mazza
    – non mi pare abbia pezzi così famosi da cui abbiano tratto film o racconti così famosi di cui io mi ricordi il titolo
    – la conoscono solo i lettori di Ammaniti. Uno che non ha mai letto ammaniti o magari nemmeno lo conosce, è ben difficile che sabbia chi o cosa è "fango"
    per questo lho esclusa…
    mi sembrava che l'unico a competere potesse essere il buon Graziano trombatore.
    Io e te non c'è lho messo perché è troppo giovane 🙂

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    Mi sa che hai ragione su fango. Mi deve essere rimasto impigliato nel cervello perché a me è piaciuto assai. 😉

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    Di Andrea Camilleri ho letto parecchio, ma non saprei proprio quale mettere. Però è ricordato soprattutto per Montalbano, che ha avuto una serie TV, quindi opterei per il primo romanzo sul commissario: La forma dell'acqua.

    Gli arancini di Montalbano è una raccolta di racconti.

    Thomas Mann: anche qui sceglierei il romanzo più conosciuto, La montagna incantata, che è stato trasposto in film.

    Dostoevsky: voto Delitto e castigo.

    Tolstoj: voto Guerra e pace (è anche un film, giusto?)

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    @Gian
    sì, anche a me era piaciuto, ma come ben sai, questo, qui, non c'entra 🙂

    @daniele
    anch'io voto delitto e castigo, che è impossibile non vederlo come top famous per dostoevskij
    mentre per anna karenina, in effetti, so che i film si sprecano (3 -4 o giù di lì) ma anche guerra e pace sì, c'è il film.
    Io li ho sempre sentiti nominare entrambi ma guerra e pace di più.

    per montalbano, anche io vivo nell'ignoranza e l'unico che ho letto è proprio la forma dell'acqua
    comunque segno quello
    arancini
    e poi?
    altri pareri?

    reply
  • Ylenia
    10 Febbraio 2011

    Per Banana Yoshimoto Il corpo sa tutto e L'abito di piume no, sono quasi solo per "fanatici", tra Lucertola e Amrita non so… ma mi ricordo che invece Tsugumi è abbastanza famoso, uno dei più grandi successi e insieme a kitchen l'unico ad aver avuto una trasposizione (televisiva e in Giappone). E' quello grazie al quale l'ho conosciuta, perché un brano era stato inserito nel mio libro di antologia delle medie.

    OT: povera Banana, qui la bistrattate!

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    echecavolo
    e non potevi dirlo prima? 🙂
    ora mi sa che non rifaccio il sondaggio
    comunque non lo sapevo
    tra l'altro assieme
    a lucertola kitchen np e sonno profondo
    tsugumi lho letto pure io
    quindi è senza dubbio da tenere in considerazione.
    molta considerazione.

    reply
  • Ylenia
    10 Febbraio 2011

    egocentrico…
    E comunque prima quando? Non lo sapevo che volevi fare un sondaggio!

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    EH… prima… dunque…insomma
    prima no!?
    magari nel posto dove tutti dicevano mettici la banana, mettici la banana
    e tu dicevi
    mettici la banana col tsugumi! 🙂

    reply
  • Ylenia
    10 Febbraio 2011

    veramente tutti dicevano di non mettercela!
    Comunque ho visto che hai sfruttato gli altri suggerimenti 😛

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    Hemingway, “Il vecchio e il mare” e poi “Per chi suona la campana”.

    Ammaniti, “Io non ho paura” lo conosco anch’io che non ho mai letto qualcosa di suo.

    Coelho non ne ho idea, mai letto, però dico “Il manuale del guerriero della luce” solo perché è su ogni pluridannato scaffale delle librerie, e se mi chiedi un titolo ti dico quello solo perché è il primo che ti schiaffano davanti.

    Di Conrad ne so meno degli altri qua sopra, ma se dici “Cuore di tenebra” so che è un libro (che fosse suo invece lo scopro qui).

    … ammazza che capra che sono…

    Dostoevskij, “Delitto e Castigo”, poi “L’Idiota” perché c’è sempre quello che fa la battuta finto colta per fare lo spiritoso, così anche le caprette lo sanno. E gli fanno ciao.

    Mann, “Morte a Venezia” perché l’ho letto anch’io, poi “La montagna incantata”, perché i “Buddenbrook” magari li confondo con una famiglia da soap opera o che so io.

    Tolstoj, “Guerra e Pace”. ‘Sti cazzi.

    Yoshimoto, prima “Kitchen” che è il più famoserrimo, e poi “Lucertola”, che chi lo legge lo dice come se ti sbattesse la patente di figaggine sul naso. Ma scendi un attimo, che hai fatto il pieno i sake!

    Di Camilleri ne ho letti un paio, ma non ti so dire qual è il più figo… a me viene sempre in mente “Gli Arancini di Montalbano”, che poi è il primo che ho letto e m’ha convinto valesse la pena di andare avanti.

    Se poi vuoi una riserva per l’Allende, io ho sentito citare e ripetere ad noiam quant’è figo “Afrodita” e quant’è struggente “quell’altro che non mi viene il titolo” per la figlia morente.

    Oh, ma poi m’è venuto un dubbio… da qualche parte ce l’avevi messa Anne Rice? No, perché “Intervista col vampiro” ha un suo peso, nel bene e nel male, non indifferente. Poi lascia stare il resto, che a parte “L’Ora delle Streghe” quella donna si scrive addosso come un’amanuense piscialletto, ma l’Intervista ha segnato più d’una generazione. Sì, che poi come dici tu, «E allora quali togliamo?» (ma guarda, ti faccio i quotini con le caporali) che c’hai ragione, eh! Hm… vabbè, poi ci guardo.

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    @giuda
    praticamente hai votato quasi tutto ciò che ho votato io
    e su anne rice e quell'intervista
    era sfuggito a tutti, fino adesso
    andrà sicuramente dentro all'ultimo sondaggione dentro-fuori per i dieci posti finali

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    votato per tutti in base al solito criterio di rinomanza popolare. tipo, di ammaniti non ho mai pensato di leggere nulla, ma "io non ho paura" è anche un film quasi bellino da vedere.

    comunque i sondaggi sul tuo blog sono taroccati. queste sono le percentuali calcolate per mann:

    Cuore di tenebra 14 (100%)
    Linea d'ombra 3 (21%)
    Tifone 2 (14%)

    com'è possibile??

    reply
  • 10 Febbraio 2011

    l'avevo notato
    ma tanto io guardo solo i numeri 🙂

    reply
  • Fab
    11 Febbraio 2011

    Io ho votato, ma ora non so/non ricordo…

    reply
  • 11 Febbraio 2011

    "Cuore di tenebra 14 (100%)
    Linea d'ombra 3 (21%)
    Tifone 2 (14%)
    com'è possibile??"

    E' giusto:
    14 voti su 14 è il 100%
    3 voti su 14 è il 21%
    2 voti su 14 è il 14%

    Evidentemente non tutti hanno espresso due preferenze…

    reply
  • Anonymous
    12 Febbraio 2011

    arrivo in ritardo ma potreste soddisfare una mia curiosità? ero convinta che per Calvino fosse indice di "figaggine" (pari alle opere presenti in riserva) anche "se una notte d'inverno un viaggiatore" e invece non è saltato mai fuori… percezione sbagliata la mia?
    non ho capito neanche se la Guida galattica è stata esclusa…
    e "Lo Zen è l'arte della manutenzione della motocicletta" posso consigliarlo qui o questo post era solo per la discussione sugli autori selezionati?
    🙂

    reply
  • 12 Febbraio 2011

    beh,,,
    Se una notte d'inverno
    non è mai saltato fuori perché nessuno non l'ha mai fatto saltare fuori, e a me, assieme agli altri, non è venuto in mente, sennò nel sondaggio lo mettevo
    Adams è stato per il momento escluso visto che molti lo davano per escludibile rispetto ad altri, nella passata discussione, e anch'io sono abbastanza d'accordo.
    Un winnie pooh, per dire, lo batte 100 a 1… purtroppo.
    comunque ogni suggerimento è ancora ben accetto, la partita non è del tutto chiusa. 🙂

    reply
  • 14 Febbraio 2011

    Votai!

    reply

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