News from the (fantastic) word
Forse nei prossimi tempi questo povero blogghe soffrirà un po'. Non ne sono sicuro, ma tutte quelle CoseDaFare che vedo bussare alla mia porta, ammassate come creditori impazienti, sembrano volermi dire che di tempo non ne avrò molto. Così, invece
Piove sui funghi
Piove sui funghiStremataL'ultima foglia dell'aceroGhigna di ventoE i nostri giubbotti più pesantiAlzano le manichePer salutare il vento.Vecchi amici brontoloniChe passeggiano con le maniNelle stesse tasche
Strade pensose
Strade pensoseMelograni spaccatiAria di casa
Dormivi nel mio frigo
Dormivi nel mio frigo ma fingevo di non vedertiMangiavi mollette, zolle, zolletteGiocavi ai dadi con il formaggioTi lasciavi carezzare dai gatti e dalle foglieAvevi messo il naso in una scatolaLe mani legate con dita e il fil di ferroSonnecchiavi spesso,
Erotic Horror" di AAVV***
I tascabili Bompiani di questa collana, da quando ho beccato il terzo libro di sangue di Barker a un solo eurio, mi stanno simpatici. Logico perciò che se mi capita di passare il libbraria e lanciare languide occhiate agli scaffali
Ma gioielli sì
Giorni come questiSono collane di farfalleMarroniIncollate per le aliSi attorciglianoSu pavimenti fatti di paroleSempre ugualiPressateGrigieMummie minacciose dei loro significatiGiornate così hanno il vuotoPer padroneE vociDi senso che si è compiutoMa non è mai iniziatoE devi cercareNelle fessureFran un mattone e
Noccioli acustici rubati alle masse
Prima guardatevi questo: Guardato?Oggi mi ci sono imbattuto dopo essere venuto a conoscenza di quest'altra cover acustica di lady gaga, fatta da un gruppo che ho scoperto essere contrattato da una major e quindi il video fighetto-pettinato con tanti ma
Il cane
Tienimi le maniDietro la schienaTienimi le costoleUna contro l'altraStrette in una guerraDi fame e scricchioliiArma le unghieIl caneI dentiDipana un filoDi luceDagli angoliDel VentreTi ho annodatoIl respiroE non ci provareA scioglierloNon è un caneO una fantasiaNon ti basterannoLe maniE a
La calle
Perdonateci le preghiereScusateci il voltoUna calle sepolta dalle emozioniChe non riesce a trattenereChiudeteci a chiave nella pelleSenza cibo e senza un bidetLe vertebre e il sangueRimasti a farci compagnia.
Stento a stento
Stento a stentoE istanti distintiSono i tanti astanti Che stringono amicizieGià stintePronti per estinguerle