Novembre 2008

Oggi il sonno è meno sonnoE i sogni sono più sogni.Il buio ha le scarpe sporcheMa se l'è tolte fuori dalla portaE' rimasto solo il freddoCome un vecchio disco che conosciamo a memoria.Bello o brutto che siaResterà sullo scaffale;E' altro

Tienimi in mano il cuoreCarezzaloPerché è un cuccioloEd è fulvoIl pelo che non ha mai avuto.Tienilo in altoCome un altareUna preghieraUn sesso caldo e odoroso.Tienilo sulle spineChe tantiSono i petali da sfogliare.Tienimi in mano senza guantiSenza pelleO compassioneOgni battito una

Lo soMi avete visto disegnareLe maschere sui semaforiE sulle preteseSulle pentole inveceDisegnavo i coperchiE sui coperchiPorte e finestrePerché non ero capace di disegnare il freddoO l'impazienzaMa voiVoi dalle mani incollateAi bicchieri e alle sigarettePer poter intrecciare paroleE sciogliere silenziProprio voiRimarrete