UN RACCONTO IN UNA FRASE – Il premio della critica
Come ultima coda dell'edizione pilota del secondo concorso più figo del web, Un Racconto In Una Frase, è giusto tributare a tutti i dovuti onori.Ecco che Alessandro Scheletri, Killingjoke ed Emo Silente vincitori parimerito del PREMIO DELLA CRITICA,
Libri di sangue 2 e 6 – C. Barker****
Io probabilmente, quand'ero piccolo che leggevo bibliotecaggini, qualcosa di barker l'ho sicuramente letto, ma non credo siano stati i libri di sangue. Quindi mi è rimasto il buco dell'ignoranza. Quella specie di vuoto che farebbe ridere qualunque appassionato di horror."Come?
Radici
C'è una situazioneL'ho vistaE' fatta di germi e germogliDi questa faccia che invecchia senza di meQueste tesserine magneticheChe hanno codici coi miei codiciMentre la mia passwordNon si ricorda il suo nomeE mi chiede il cognomeDi mia madre da nubileO il
Senza tasche
Condannami tuChe non sai nemmenoSe è peggio vendersiO comprarsi.Leggi tuFra le righeChe io guardoLe figure.Tanto hai già tutto quel che ti serveTu che faiViaggiE ottieniSolo quando lo racconti.Mentre ioSono di quelli natiSenza tascheE senza sipario.
Colline d’alghe
Colline d’algheConservano il fruscioDella risacca.
Colline d'alghe
Colline d’algheConservano il fruscioDella risacca.
Tesori
Le barche avevano fame di mareLe isole ingrassavanoIngoiando le onde in lunghi sorsiCome il bimbo che guarda l'animale.C'era una nuvola messa di traversoLe altre spingevanoSbuffando fiotti di serenoFattosi in un colpo solosia mappa, sia tesoro.
Le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie di L. Carroll ***
Che io sappia questo è un libro che prima o poi tutti ti consigliano di leggere e un libro su cui c'è tanto da dire. Beh, io dirò poco e non so se ve ne consiglio la lettura, perlomeno con
La fiction dei gatti
Oggi, cercando di piazzare i miei piccoli gattuzzi sul blogghe di lingua friulana ne è uscita una cosa carina che mi va di rielaborare qui per tanti motivi- Tanto per cominciare perché non ho cazzi di uscire a vedere lo
Vulcano rovesciato
Ti cercavo come rossoDentro il colore del granoE della betulla.Ti cercavo come fiamma che divampaMa eri sangueChe pulsava caldo nella lingua.E mentre l'imbrunireCadeva come da un vulcano rovesciatoTu mi offrivi fragoleE scarpe di vernice rossaPer camminarti a fianco.IoLeggeroTi regalavo baci