Giugno 2013

I muri arricciano il naso, Con smorfie, Dileggiano il nostro dormire O non dormire. La pioggia, fuori,  Con le sue mani calde E pasciute, Ci invecchia e plasma. Sul comodino, Di vetro, plastica, carta o sospire, Poggiamo il cuore: Gocciolerà Indolente Fino a domani.