Giorni come questi
La suola appiccicosaIl passo suona sull'ombraUna metafora che si è scioltaAl soleCalpestataE un filo di polvereChe legaUn mazzo di matite.E' questo che siamo?Torri a passeggio su una scacchiera vuotaProfumo d'erba tagliataDenti scheggiatiCorteccia.Abbiamo fatto tantoPer crescere senza invecchiareE in giornate cosìChiare
“Ritorno a Bassavilla” di D. Arona***
Parlarvi di questo libro è come togliermi un piccolo peso.Perché?Perché non posso dirvi che questo sia un libro brutto, certo che no. Però non riesco dirvi nemmeno che questo sia il bel libro che mi aspettavo, e se vedete le
In versi
Non sempre arrivano i pensieri.Non è come la pioggiaI lividiLa felicitàChe trovano sempre un modoPer fuggire.Non sono le paroleChe covano negli occhiE nella pelleUova di meravigliaC'è chi mette tuttoIl futuro in un versoChi il domaniChi il mai.C'è chi lo cambiaE
"America Oggi" di R. Carver****
Se dovessi descrivere un autore con le parole "scrittore di culto", non mi verrebbero altri nomi, in mente, che quello di Raymond Carver, e sono sicuro di non essere l'unico.Perché?Perché ci hanno messo in testa, quei maledetti che appiccicano etichette,
Ogni uncino delle tue domande
Mi hai chiesto i baciCome se dovessero salireFino alle viscere,Le parole come cartaSenza colore e margini.Mi hai chiesto sete e fameE colla per impastareLa lingua e farne castelliDisarmatiIn cui abbondano le chiacchiereE le casualità.Prima che facesse giornoHai ritrattatoMa avevo già
Frenata
Salvo una lepre e condanno il telefonoRotola e sbatte e mescolaTutte le paroleMessaggi ricevuti che maiAvrei pensato diDio che m'augura la buonanotteUn parallelepipedo che mi svela un singhiozzoIo che mi mando affanculo Di quelli inviatiInveceNessuna traccia
"L'isola dei morti" di V.M. Manfredi***
Nella spesa di libri a un euro fatta per il funcool! c'era anche questo piccolo libro di V.M.Manfredi, che ho deciso di tenere per me, e leggermi durante il mio ritiro natalizio. Vi dico subito che questo è il primo libro
Il culo del diavolo
Sei l'orco che mette un piedeSul mio tettoE l'altro al di làDel fiumeSei la strega che ballaSotto l'alberoE trattieneIl famiglioSe gesùChe stana il suo discepoloE il diavoloChe si bestemmia Col culo incollatoAlla sediaPoi sei tuUna fiaba Che ha perduto il finaleNella
Il ghiaccio lecca
Il ghiaccio leccaI fiumi dagli arginiFino all'orgasmo.
SCOPRI IL GELO NELLO SCRIGNO
Vi ricordate che nel post prima di questo vi avevo detto che non faccio più i concorsi? Beh, eccomi qui a parlarvi brevemente dei risultati di un concorso a cui ho partecipato. Come dite?Sono disorganico, bugiardo e inaffidabile? Sì, you're right,