Settembre 2009

Una stilla pungeLa pelleEntraCorre a perdifiato nella carneEd è tardiPer cercare nei cortiliNelle filastroccheNello zucchero sul burro.E la goccia alza gli occhiLìAffacciata sulle cigliaMa è tardi e lo sa;Volta le spalleE corre via.

Fuori impazzanoQuelli chiusi dentro Che spesso sono fuoriCon un altro giro di chiave.Fuori impazzanoAnche se è solo giovedìAnche se un bicchiereE' come un muroCon un tetto fattoDi labbraE inconsistenteL'idea che un rugaDiventi un tatuaggioLi sfiora appena.