Febbraio 2008

Ci hanno insegnato a chiamare le cose per nomeA dargli un sensoUno dei cinque che abbiamoCi hanno insegnato a costruirleScegliendo qua e là i pezzi miglioriO quelli avanzati.Ma alcuni di noiNon tuttiHanno imparato altroCretetemiLi ho vistiLeggono tra le righeAccarezzano i

– Dispò Flavio… – j veve domandât Checo, intant ch’al pedalave – ce isal… un Biotòpo?– Il nemì di un Biogatto ve! – j veve rispundût chel altri, ridint come un mat.– Coion! – al veve tirât su

Rovi sugli occhiAlla finestraEntrano senza bussareAvevo un vetro, ma da anni non lo vedo piùAvevo un vetro, e non volevo diventasse uno specchio.Rovi sulle spineAspettanoDentro senza bussareSono fermi, non sono cattiviSono fermi, solo il vento li muove.Rovi alla finestraGuardano fuoriNessuno