Marzo 2008

Cosa manca alle giornate? E' veramente un tetto quello che vorremmo? Vetri alle finestre? Finestre alle pareti? O pareti di sale, da sciogliere anche solo pisciando? E' questo che vorremmo?Abbiamo messo tutto in fila, quasi come dovessimo partire, e invece

Le guideSono lore il difetto maggioreDelle nostre indecisioni.Passo avanti passo indietroTutto il tempoStiamo lìPensando alle cose dell'elenco non fatteChe invece avremmo dovutoE pensando maiAlle non detteE che mai avremmo potuto.Così facciamo da guidaAi passi nostri lontaniDal soprapensiero e dalla curiosità.Abbiamo

"Dimmi qualcosa di carino"Mi diceva sempreCome se le cose belleNon fossero nelle orecchie di chi ascoltaAllora dicevoQualcosa di carinoTrovato chissà doveNel cesto enorme delle cose che non pensoUna serpe che scivolavaFra staffa e incudineNon viscidaE non reale."Dalle briciole non nasce

Di cuant ch’al veve cjolt la radio gnove Fredo si sveave simpri content. Al veve scuviert une funzion da la svee maraveose: al podeve meti su un cd e fale sunâ di ce toc ch’al veve miôr. I plaseve cussì tant