gelostellato 22 Febbraio 2024 Sulla tela un corpo Sono qui. Non sono qui. Intinto il pennello Nel gin tonic e nell’acqua ragia Traccio un segno curvo Sulla schiena di un buio rettangolare. Si adagia Sul bianco che si professa colore: Arancio, ciano, amaranto, Cerco le sfumature dal nulla e dal pianto E respirando Il vento delle direzioni Masticando dal ventre delle paure La linea delle cuciture Delle mutande, delle tasche, Delle ferite non ancora richiuse Socchiuse Sorrisi disarmati Graffio sulla tela un corpo. Sei tu, quando non eri tu, Sei tu quando volavi, Sei tu come mai ti scorgeranno, Sei tu nelle pesantezze, lieve, Magia, manticora, uragano Galassia, capriccio, titano E un viottolo va Dalle labbra al cuore Assassina il respiro Divora la norma Concede il sogno e poi Muore.