Fare cose, fare troppe cose

Sto facendo cose. E forse, sto facendo troppe cose.

Come questi girasoli.

Tenersi a bada non è facile.

Non per me, almeno.

Per esempio, oggi, quante ne ho fatte? A fare l’elenco mi trovo in difficoltà. Ci posso provare… Proviamoci. Più per me che per voi, ché tanto non sapete di cosa sto parlando. Dunque… Giornale, colazione, lotto, sistemato libri luca, sfogliato graphic lacombe, riempita borsa di carta, pompato bici, olio catena,  4 lezioni del corso di didattica, le slide delle quattro lezioni, corretto racconto stefano, a udine in bici, beccato luca, kebab, trovato il titolo-sottotitolo-logiche-marketing per il libro vecchio, preso i libri alla forum, non andato al cafc, ascoltato morning, bordone, il disco nuovo wilco, tagliato un cartone vecchio, pulito una coppa, rifatto il letto coi gatti, pulito la camera, messo a posto la coccinella luccicosa, unghie, tradotto CdM, tradotto Zarat, scritto poesia Cappello su file nuovo, mandato il compresso yokai a luca, lavato i piatti, risposto francesca b,  comprato tv, fatto due docce, sistemato il cestino, progettato il nuovo disegno, progettato i quattro quadri con le carte, fatto articolo sul sito, scritto a ste, val, marti, astri, sere, cugi1, sistemato cell zio, raid pokemon, letto i racconto di lovecraft, comprato gin e tonica, ascoltato ep gaslight anthem, iscritto canale malika favre, pizza con madre, ascoltato singolo nuovo di sufjan, stato da oby per i coprifughe, da risparmiocasa per nulla, a mettere la tv sorpresa, registrata ecc, guardato il bestiario, telefonata gjate, pensato ai segnalibri zucca, pensato ai racconti brevi per i segnalibri, e boh… ecco la difficoltà che ho. Non me le ricordo tutte e quelle che vi ho detto le ho fatte sovrapposte, tipo che ne so, mentre facevo scorrere il video su didattica e inclusione ho cambiato le lezuola e ah, ecco, dimenticavo, sistemato il cassetto mutande dividendole per colore e tra nuove e vecchie. E lo stesso anche i calzini. E sono solo le 23.30, quindi mancano ancora alcune ore e ho cose da fare ancora, in effetti. Tipo scrivere questo post, non so perché.

Perché mi andava, in sostanza, e non è prioritario.

Insomma… tenersi a bada non è facile.

Però, tra tutte queste cose, ne posso raggruppare alcune che vi sono utili, se siete capitati su questo sito. Diciamo tre. Forse quattro. Magari anche cinque dai.

Cosa del sito 1. 

C’è una biografia! Sì… alla fine ho detto a Astrids, qualche giorno fa, di farmi un po’ di cose nel sito, tra cui aprirmi una pagina che avrei usato per scriverci una bio, come gli scrittori fighi, insomma… Non che io abbia voglia di raccontarvi cose tipo ho fatto questo, ho fatto quello, ma ho pensato che una bio quasi seria, dove dentro ci sia anche ho fatto questo, ho fatto quello, forse ci voleva. Sono vecchio e ho fatto un sacco di cose. Trovate il link in hp, arrangiatevi, se vi interessa.

Cosa del sito 2

Ho finalmente completato la descrizione di Zaraton, nella pagina delle pubblicazioni. Era vuota da marzo, mese della sua pubblicazione e boh… era un po’ una merda pubblicare il libro e non parlarne. Così ora avete sia quella pagina, bilingue, e anche un post abbastanza recente che. Dovevo farlo, prima o poi.

Cosa del sito 3

Sempre nella pagina delle pubblicazioni trovate anche la descrizione, bilingue, di Lis Contis dal Mês. Anche qui, il libro è uscito a gennaio e la pagina era desolatamente vuota. E insomma…. anche questa cosa andava fatta. E non sottovalutate eh… ci si mette dalle 5 alle 10 ore a fare queste pagine.

Cosa del sito 4

Vi ho spiegato cosa vuol dire gelostellato. E ‘sta cosa non serviva, nessuno me lo ha chiesto, ma mi andava di farlo. Per gli stessi motivi dell’elenco delle cose fatte oggi. Un modo di fissare le cose per non perdercisi dentro. Anche in questo caso, niente link, se vi serve cercatevelo.

Cosa del sito 5

C’è la copertina – meravigliosa – di un libro che non ho scritto e forse non scriverò mai. Però è nella mia testa. Grazie Gian! Lo trovate sempre nella pagina delle pubblicazioni.

E poi ho anche voglia di regalarvi un racconto, perché quella pagina Take away è immobile da troppo tempo. E se lo facessi adesso? Ci provo. Se trovate righe sotto questa, ci sono riuscito, altrimento ciao. Vado a fare cose, altre cose, forse troppe.

 

Ci sono riuscito. O quasi dai. Vi ho regalato un take away. SPONDE Non riesco a sistemare la pagina come vorrei, comunque, sono passate due ore. Ho riletto e ricorretto il racconto, cercato la copertina, ripreso in mano il libro di Scerbanenco, cercato la citazione, fatto l’epub, fatto il pdf, scritto il commento… e che cats. Insomma… Ve lo regalo. Lo trovate nella pagina del take away (Si, lo so, non è a posto, ma domani dirò ad astrid di sistemarmela). E adesso, tutto il sito è stato aggiornato.