gelostellato 3 Ottobre 2023 Seno di sale Ho sentito un colpo Di tosse a quest’ora Tardissima Nella piazza deserta Cadere Sopra i grilli Fuori stagione. Io sedevo Sotto l’arcobaleno Gettavo i colori Il rosso, l’azzurro, Nella sete Nel veleno. Ascoltavo Layne, ma senza Elettricità, Il camion del latte Passava gonfio Di cigolii. Da qualche parte Avevo nascosto il fiatone Rincorso dalle luci blu, Da qualche parte Avevo scritto di te Delle mani Del cuore Del culo Dei viottoli ciechi Camminati, Di quelli all’ombra Condannati. Da qualche parte Avevo messo da parte Baci freschi, acerbi, Caduti in basso Nel turgore irruente E il sonno che mi serve Sempre meno Anch’esso conservato Ti regalo, Con parole. Annaffio i peperoncini Il basilico I miei deficit Con gli americani Che mi hanno saziato Prima del ghiaccio sciolto E tu, Ferina Sei un morso dato Una ragione offuscata Un seno di sale Sul petto del mare.