gelostellato 4 Marzo 2022 Spaventare la primavera Imperscrutabile, piega il capo E declama uno stormire cauto Il carpino Cresciuto fra il nostro Piccolo campo E l’orizzonte. Bizzarra la luna Piena in qualche dove E qui immota Nel suo nascondersi. E questo triangolo A pochi passi Da dove abbiamo parcheggiato Sì perde nel buio E lo scorgiamo solo adesso Con le parole Che ne descrivono la forma. Così, come c’è chi raccoglie Per noi le viole Spaventando la primavera: Guardinga rallenta Davanti al campo All’orizzonte Alla non luna.