Polvere malinconica
Cancelliamo con gesti ripetuti
Le vergogne a cui abbiamo dato il corpo
[di un gesto.
Il nero dell’ombra, del buio,
Dell’oblio e dell’inchiostro.
Il bianco del silenzio, del vuoto,
Delle lenzuola e della dimenticanza.
Nei grigi camminiamo adagio,
Disarmati, offesi, guardinghi,
Sollevando una polvere leggera
Che posa e dà corpo
Alle malinconie.
Bisognerebbe correre, suvvia!
Inciampare e sbucciarsi le ginocchia,
I palmi, il viso.
Calpestare e spingere chi precede
Guardingo e offeso e disarmato.
La polvere dai nostri calcagni
Poserà sui loro.