The Arpist
Fili
Dal cemento.
Pali distratti e non
Abbastanza tesi.
E le brezze, la pioggia,
La nebbia, la tramontana
Non si accorgono, non sanno suonare
Quest’arpa sterminata
Sconfinata
Che accompagna le strade
E stringe le case al petto
Senza scintille, eppur corrente
E velocissima.
E tu puttana, tu
Inquietudine
I fili non guardi nemmeno
Ché di notte
Dici
Tutto è slegato, tutto
Si annoderà.