Luglio 2017

Mi impiccheranno all'imbrunire Sulle scale di casa Davanti a tutti i ricordi             [che riconosco Useranno la corda Che sollevò la legna  A mia madre Il mais a mio nonno L'auto in panne alla mia gioventù. Mi impiccheranno senza usare Le mani tenendole Nelle tasche, Nelle asole, Nelle cuciture

La pioggia forte stacca ombre Dal selciato Sradica fiotti di muschio dalle attaccature, Spezzerà la camminata del bambino E del superstizioso                    [domani Siediti qui, Dove ha volato la rondine, Spartisci il sogno fatto  Tra occhio e profumo, Rassoda il vuoto con