“Costumi degli italiani” di Gianni Celati****
Breve. Brevissimo. Perché ho poco più di venti minuti prima di andare. Perché ho un cinese all'uscio, e devo preparare le cose della pesca, e cercare di capire come mettere le sveglie perché non suonino un'ora dopo e alla fine tanto
"Opera sull'acqua e altre poesie" di Erri De Luca***
Lo sapete. Troppo lavoro, troppe birre, troppo mondo uguale leggere poco. E una strategia per leggere qualcosa, che è meglio di niente, potrebbe essere leggere poesie. In realtà non è vero. Per leggere poesie bisogna trovare più tempo. Perché se quando leggi
"Sogni di sangue" di Lorenza Ghinelli***
Avevo letto il vecchio, celebre, pluriposseduto (no, Satana non c'entra) Divoratore, della Lorenza Ghinelli, e mi era piaciuto discretamente, suvvia. E con esso, Noemi, sempre lei, mi aveva regalato, forse qualche tempo dopo, non so, anche questo, che "tanto è
None
O ai cjacarât di te [none cence visâmi che come vuê tu finivis i agns O ai cjacarât di te a dai forescj Buine int E nol vanzave nuie Di brut Di ducj i ricuarts
Ottodeltre
Tutte le strade i sentieri i viottoli i voli pindarici Tutti i bordi i confini Tutti gli slanci Tutti portano al seno e al solco Alla piega che dirama la rotondità. E di tutti Nella spavalderia angusta della maschilità C'è timore Anelito Melodia ricercata.
Tramontana
Non lesinare in mietitura, tramontana Non in stille e ombre illuni Scuoti Attacca i calcagni Germina tempesta Sei o non sei la mano guantata [monda Del cielo? Sei o non sei chi spettina, ammala, rinchiude, Chi getta negli occhi polvere E universi? Siamo rimasti chiusi fuori Per
Creditori
Piove e tutte Queste gocce chiedono una guida [Un pastore Il riflesso sgarretta sfiorando i tombini, Spreme dall'asfalto la luce E spicca il capo ai fanali. La cena intanto
Gabbie di legno
Gabbie di legno. Il bosco imprigiona Ombre smagrite.
Il mestiere dei palloncini
Che mestiere fanno i palloncini Se c'è il buio e piove forte? Dove portano a passeggio Il vagolare delle proprie leggerezze? E dove vanno a dormire le belle Canzoni Scacciate nei deserti Di troppe parole inutili? Alcune non sono forse morte Seccate Fattesi polvere Da soffiare via Negli archivi dimenticati Della memoria? E le