Novembre 2015

CONTIS DI FAMEE di Raffaele Serafini Edizioni Kappa vu 2015, 128 pp., 12,00€ lingua friulana ISBN: 978-88-97705-61-1 Indice: Cyborgane jentrade Nol podeve jessi il diaul Anìn Supereroi Pennato Lache Al è miôr tignissale Regjine Là che lin doman Indenant, cussì Aghe rosse Gjat crot magne pantianis! Miedi e predi Gusto Spieli cence bramis Cyborgane jessude Dalla postfazione di Carli Pup "Le storie di Raffaele

Chi è stato chissà,  A tagliare il cielo così.  Dove ha nascosto la lama?  Dove ha trafugato ago e filo Per cucire gli azzurri?  Chi è stato a trovare  Il tempo di cancellare con una gomma  D'aria e vento l'orizzonte?  E chi ha ricucito insieme i lembi?  Domande inutili.  Gli

Lassù c'è una ciotola, in equilibrio precario,  Piena di buio, ma è solo  Una luna molto lontana  Dalla sua forma migliore,  Che ha rovesciato tutte le stelle  E a nessuno mai viene voglia  Di raccoglierle.  La nebbia che è venuta a trovarci,  Poco fa, ha rifiutato la sedia,  I

Quante inutili boccacce sprecate  A cercare gli echi degli echi,  Pensando magari si annullino.  O si facciano  Forti,  Come la pioggia al sicuro  Nel ventre sporco di una grondaia.  Non è così.  Ci incanta la pantomima malata  Dell'ombra lunare,  Eeppure bellissima, eppure sincera, eppure  Sconosciuta,  Quanto un coriandolo a un foglio  Di