Eclissi
Eclissi ha un’aria di sfida, di paura,
Eclissi caga nella doccia e sotto la credenza
Eclissi di carezze non può
Far senza.
La notte si è staccata dalla sua schiena: è delicata, superba
La notte si accartoccia negli angoli con la vergogna
Dei pensieri passati, degli errori
Delle persone che ormai solo si sogna
Eclissi, Scuro di luna, non aspetta
Non mormora,
Non fugge via.
Cambia faccia al pensiero e io come tanti
Non ci penso più.